Chris Evans si scaglia contro Donald Trump: "È razzista!"

L'attore Chris Evans ha criticato via Twitter il presidente Donald Trump definendolo razzista.

Chris Evans ha risposto nuovamente al presidente degli Stati Uniti Donald Trump definendolo razzista per i commenti compiuti via Twitter il 14 luglio.
La star dei cinecomic della Marvel non ha esitato a rispondere ai messaggi del miliardario attaccandone gli atteggiamenti e le parole razziste con cui si era rivolto alle donne del partito democratico impegnate al Congresso.

L'interprete di Captain America ha scritto via Twitter: "Questo è razzista. L'unica cosa peggiore rispetto al provare odio ed essere razzisti è diffondere casualmente l'odio e il razzismo per attivare i propri sostenitori in uno sforzo inesorabile, dolorosamente trasparente e schiacciante su tutta la linea per soddisfare la tua unica vera devozione: nutrire il tuo insaziabile ego". Chris Evans già in passato ha criticato Donald Trump per le parole condivise sui social e per le sue missioni politiche, oltre ad aver attaccato organizzazioni razziste e omofobe.

Evans, oltre ad aver concluso il suo impegno nei cinecomic Marvel in cui ha interpretato Captain America, nei prossimi mesi sarà protagonista nelle sale con il thriller Knives Out.
Il lungometraggio racconta infatti quello che accade quando una riunione di famiglia finisce in tragedia e sulla scena del crimine arrivano due detective (Daniel Craig e Lakeith Stanfield) che cercando di fare chiarezza sulla morte del patriarca (Christopher Plummer).
Nel cast anche Chris Evans, Jamie Lee Curtis, Michael Shannon, Ana de Armas, Toni Collette, Don Johnson e Katherine Langford.

Il film arriverà nei cinema americani, distribuito da Lionsgate, a partire dal 27 novembre e segna il ritorno alla regia di Rian Johnson dopo l'esperienza vissuta sul set di Star Wars: Gli ultimi jedi.