Chinese Zodiac: la nostra intervista esclusiva a Jackie Chan

Una chiacchierata esclusivo con la star che ci racconta il suo recente ritorno dietro la macchina da presa, con Chinese Zodiac, già disponibile in DVD e Blu ray.

Se si esclude l'esperienza condivisa di 1911, Jackie Chan si è preso una lunga pausa dalla regia prima di tornare a mettersi dietro la macchina da presa. E' del 2012 il suo rientro alla grande con Chinese Zodiac, pellicola scritta, diretta, prodotta e interpretata dalla star orientale che, tra l'altro, è un sequel di Armour of God II - Operation Condor, sempre diretto da Jackie Chan. Nel film l'eroe di turno gira il mondo per recuperare e riportare in Cina le dodici statue a forma di testa degli animali dello zodiaco cinese, rubate dagli eserciti francese e inglese nel 1860. Un'avventura senza fine che lo vedrà costretto a foderare ancora una volta le sue portentose acrobazie.

Leggi anche:
Chinese Zodiac in home video: la recensione

Gli anni passano, ma l'inossidabile Chan cavalca imperterrito progetti in cui sfoderare le sue abilità nelle arti marziali e la sua innata simpatia. La sua popolarità è tale da spingere Sylvester Stallone a corteggiarlo a lungo per convincerlo a partecipare a I mercenari 3 - The Expendables. Corteggiamento vano visto che alla fine Chan ha rifiutato perché il ruolo offertogli non era sufficientemente importante.

Movieplayer.it vi offre oggi una videointervista esclusiva in cui il vulcanico personaggio si racconta parlando del suo rapporto col cinema, del suo ritorno alla regia e dei suoi progetti futuri, oltre a introdurci ai segreti e alle fonti d'ispirazione del suo travolgente Chinese Zodiac. Buona visione!