Checco Zalone e Gennaro Nunziante si ritrovano sul set per Buen Camino, il nuovo film scritto e diretto dalla coppia d'oro della commedia italiana. Prodotto da Indiana Production e Medusa Film con la collaborazione di Netflix, il film sarà girato tra Italia e Spagna e approderà nelle sale durante le festività natalizie.
Buen Camino: Checco Zalone torna al cinema
Quando Checco Zalone e Gennaro Nunziante si mettono insieme, il risultato è solitamente un piccolo terremoto al botteghino. E stavolta, con Buen Camino, la storica coppia della commedia italiana promette di rimettersi in viaggio, sia sul piano narrativo che geografico. Il film, il cui titolo richiama l'augurio simbolico rivolto ai pellegrini diretti a Santiago de Compostela, verrà girato tra Italia e Spagna, partendo a luglio. Non si conoscono ancora i dettagli della trama, ma il percorso - anche produttivo - è già ben delineato: Indiana Production, Medusa Film, Netflix e la società MZL uniranno le forze per portare il film nei cinema italiani in tempo per le feste di Natale. La distribuzione sarà affidata proprio a Medusa.

Dopo Tolo Tolo, suo debutto alla regia in solitaria, Zalone torna a condividere la macchina da presa con Gennaro Nunziante, autore anche della sceneggiatura. Insieme, i due hanno già firmato quattro blockbuster diventati ormai casi studio della comicità nostrana: Cado dalle nubi (2009), Che bella giornata (2011), Sole a catinelle (2013) e Quo Vado? (2016). Un poker che ha ridisegnato il panorama del cinema comico italiano, portando in sala milioni di spettatori con uno stile che mescola satira sociale, nonsense, e un'umanità sempre riconoscibile.
Il titolo Buen Camino suggerisce un'avventura, un viaggio che potrebbe avere il sapore di un cammino interiore, o magari di un'odissea tragicomica nel cuore dell'Europa meridionale. Conoscendo la penna di Zalone e Nunziante, è facile aspettarsi una storia che gioca tra identità culturali, cliché italiani in trasferta e quella irresistibile capacità di raccontare il contemporaneo attraverso la lente dell'assurdo. Checco, d'altronde, non è mai stato solo un comico: è uno specchio distorto ma precisissimo del nostro paese, un personaggio capace di trasformare la goffaggine in grimaldello sociale.
L'elemento internazionale si fa sentire anche dietro le quinte, grazie alla presenza di Netflix nel progetto. Una collaborazione che apre le porte a una potenziale distribuzione globale e conferma il crescente interesse della piattaforma per il cinema italiano di largo respiro. Mentre aspettiamo di sapere se Checco percorrerà davvero il Cammino di Santiago con zaino e scarponi, una cosa è certa: anche stavolta ci sarà da ridere, riflettere e, forse, sentirsi un po' meno soli nel nostro personale pellegrinaggio quotidiano.