Nonostante gli stravizi che, di recente, lo hanno costretto a recarsi d'urgenza in ospedale, Charlie Sheen non rinuncia a dedicarsi al proprio lavoro. L'attore starebbe, infatti meditando la possibilità di tornare a vestire i panni di Ricky 'Wild Thing' Vaughn nel sequel di Major League - la squadra più scassata della lega, popolare commedia sportiva del 1989. David S. Ward, autore e regista dell'originale, ha spiegato a The Hollywood Reporter che Wild Thing potrebbe fare ritorno nelle vesti di mentore di un giovane giocatore di baseball nel film che riunirà gran parte del cast originale.
"Sono passati vent'anni e il personaggio di Charlie è stato lontano dal mondo del baseball dopo aver sbagliato una partita importante" ha spiegato Ward "ma il team lo rivuole con se per affidargli una nuova promessa con qualche problema". Nel nuovo script Willie Hayes (Wesley Snipes) e Pedro Cerrano (Dennis Haysbert) saranno gli allenatori del team. In più vi saranno tre nuovi personaggi che favoriranno l'ingresso di una nuova generazione di star care al pubblico. Anche Corbin Bernsen ha una parte nello script, ma pare che l'attore potrebbe snobbare il progetto per dedicarsi ad altro. Al momento si attende la luce verde da parte dello studio, ma non mancano le complicazioni dovute non solo alle intemperanze di Charlie Sheen, ma anche al recente arresto di Wesley Snipes che sta scontando una pena detentiva in Pennsylvania per evasione fiscale. A quanto pare è proprio la presenza di Sheen l'elemento chiave del progetto e dal momento che l'attore si è già reso disponibile, non ci resta che attendere gli ulteriori sviluppi.