C'era una volta a... Hollywood, Rick Dalton è esistito veramente? Domanda più che legittima poiché, al netto di piccoli dettagli che deviano dalla realtà storica (vedi il taglio di capelli anacronistico di Bruce Lee), il nono film di Quentin Tarantino, C'era una volta a... Hollywood è pieno di personaggi veri del pantheon hollywoodiano, da Sharon Tate a Steve McQueen passando per Sam Wanamaker, il regista che recluta Rick Dalton per la serie televisiva Lancer. Ma lo stesso Rick Dalton è esistito, o nasce direttamente dalla penna di Tarantino? La risposta non è semplice e di seguito vi spieghiamo perché.
La risposta, dicevamo, è abbastanza complessa, nel senso che Rick Dalton è un personaggio di finzione, ma basato sulle caratteristiche di diversi personaggi realmente esistiti, tra cui proprio Steve McQueen: il divo ribelle fu protagonista della serie Wanted Dead or Alive, in onda dal 1958 al 1961, di cui la fittizia Bounty Law (1958-1963) è un evidente pastiche. Il percorso professionale di Dalton in generale è ricalcato su quelli di numerosi attori che ebbero difficoltà lavorative nel corso degli anni '60, con esempi specifici come Ty Hardin che, dopo aver recitato in una popolare serie western, fu costretto a "ripiegare" sulle produzioni italiane, esattamente come Dalton. DiCaprio e Tarantino hanno inoltre confermato in un'intervista che, pur non dicendolo apertamente nel film, il personaggio è affetto da bipolarismo non diagnosticato, aspetto basato su quello che secondo il regista era il problema di un altro attore hollywoodiano, Pete Duel, morto suicida nel 1971.
Quanto al rapporto tra Rick Dalton e il suo stuntman Cliff Booth, che è centrale al plot di C'era una volta a... Hollywood, esso trae ispirazione da quello tra Burt Reynolds e la sua controfigura Hal Needham. Reynolds doveva anche apparire nel film in una duplice veste: come personaggio, interpretato da James Marsden, e come attore, nei panni di George Spahn. Nel primo caso la scena è stata tagliata dal montaggio finale, nel secondo invece la parte è stata riassegnata a Bruce Dern poiché Reynolds è morto prima delle riprese.