Carrie Fisher contro Hollywood: "Conta solo l'aspetto fisico"

L'interprete di Leia ha spiegato il motivo per cui si è sentita sotto pressione prima di iniziare le riprese di Star Wars: Il Risveglio della Forza.

Carrie Fisher ha criticato duramente il mondo di Hollywood, accusato di essere ossessionato dall'aspetto fisico. L'interprete di Leia Organa ha infatti rivelato di essersi sentita in obbligo di perdere 16 kg prima di girare Star Wars: Il risveglio della forza, sottolineando che nulla è cambiato dal 1977, anno in cui è stato realizzato Guerre stellari: "Non vogliono assumermi tutta, solo tre quarti! Non cambia niente, è una cosa guidata dall'apparenza. Faccio parte di un business in cui conta solo il peso e l'aspetto. E' così sbagliato. Potrebbero ugualmente dire di diventare più giovani".

Carrie, nell'intervista rilasciata al magazine Good Housekeeping, ha aggiunto: "Quando perdo peso non mi piace che mi faccia sentire bene nei confronti di me stessa. Non è quella che sono io. Il mio problema è che mi parlano come attrice, ma io li ascolto come scrittrice...Trattiamo la bellezza come un traguardo da raggiungere ed è folle. Tutti a Los Angeles dicono 'Oh hai un bell'aspetto' e li ascolti aspettando che ti dicano che hai perso peso. Non è mai un 'Come stai?' o 'Sembri felice'". In occasione del ritorno sul set, l'attrice ha quindi fatto più esercizio fisico e ha mangiato con maggiore attenzione, anche se ha ammesso di aver avuto qualche difficoltà nel mantenere una dieta equilibrata.