Una petizione online chiede che Brie Larson sia sostituita in Captain Marvel 2, che dovrebbe uscire nel 2022. Il testo della petizione è il seguente: "Chiediamo che Brie Larson rinunci alla parte, dimostrando che è una vera alleata della giustizia sociale, e la lasci a una donna gay di colore. Vogliamo Monica, la Captain Marvel originale e nera, invece del whitewashing fatto per gli uomini bianchi etero che dettano legge alla Disney. Lei non ha fatto donazioni a nessuna associazione di beneficenza, tranne la Motion Picture and Television Fund Foundation, ed è ora che dimostri di non essere solo una che parla."
Da Captain Marvel a Star Wars: le donne stanno davvero "rovinando" il cinema?
Brie Larson è stata ripetutamente presa di mira dopo aver ottenuto il ruolo di Carol Danvers in Captain Marvel: c'è chi ha criticato il costume "poco sexy" e chi l'ha attaccata per aver detto che dovrebbe esserci maggiore diversità nel mondo del giornalismo cinematografico, accusandola a torto di essere protagonista di un film contenente propaganda contro gli uomini. Inoltre, lo scorso marzo, dopo l'uscita del film, ci sono state accuse di razzismo nei confronti della Marvel. Il motivo? Nei fumetti la prima donna ad essersi fatta chiamare Captain Marvel era Monica Rambeau, che è nera e nel film appare come bambina, mentre Carol ha ereditato quel titolo solo nel 2012.
Chi critica questo aspetto tende però a dimenticare due aspetti: sia Monica che Carol hanno ripetutamente cambiato nome di battaglia nel corso degli anni (la prima è attualmente nota come Spectrum), e quest'ultima è stata scelta come protagonista del film prima che avvenisse il cambiamento nei fumetti. La prima stesura del copione era infatti intitolata Ms. Marvel, come il primo e più noto nome in codice di Carol, e l'appellativo è stato cambiato solo per corrispondere all'attuale incarnazione fumettistica. Quanto a Monica, la versione adulta debutterà a fine anno nella miniserie WandaVision, realizzata per Disney+.