La giuria della sezione Un Certain Regard, guidata da Thomas Vinterberg, ha annunciato i premi assegnati per questa edizione, con un messaggio di ringraziamento rivolto al Festival e a Thierry Fremaux e Gilles Jacob. "E' stato un grande onore per noi e la selezione è stata eccezionale" - ha detto il regista danese, anche a nome di tutti gli altri giurati Zhang Ziyi, Ludivine Sagnier, Ilda Santiago, Enrique Gonzalez Macho - "uno dei più grandi obiettivi del cinema è quello di creare momenti indimenticabili, momenti che resteranno con noi per un po' di tempo: figure di argilla, bellezza estrema, violenza, sesso orale gay, umiliazione dell'umanità, le gambe di Lea Seydoux, ottime imitazioni di Marlon Brando e altre immagini uniche" - ha proseguito Vinterberg, riferendosi alle sequenze più forti dei film presentati nella sezione. Una selezione, che nelle parole del cineasta si è rivelata "indimenticabile".
Con queste premesse, la giuria ha deciso di assegnare il premio principale al documentario The Missing Picture di Rithy Panh (del quale potete leggere la recensione a questo link), mentre il premio alla giuria è andato a Omar di Hany Abu-Assad. Al film Stranger by the Lake invece è andato il premio alla giuria, mentre all'intero cast di La Jaula de Oro di Diego Quemada-Diez è andato il premio A Certain Talent. Last but not least, la giuria ha premiato anche il Fruitvale Station di Ryan Coogler con l'Avenir Prize.