#CancelNetflix, il boicottaggio diventa trending topic su Twitter dopo l'uscita del film francese Mignonnes

Netflix sotto attacco dopo l'uscita del film francese Mignonnes, accusato di sessualizzare le bambine, e #CancelNetflix diventa trending topic su Twitter.

Netflix nell'occhio del ciclone dopo le polemiche legate alla promozione del film francese Mignonnes tanto che la campagna #CancelNetflix diventa trending topic su Twitter.

Mignonnes 1
Mignonnes: Fathia Youssouf in un'immagine

qui trovate la recensione di Mignonnes, Cuties in inglese, racconta la storia della piccola Amy, 11enne senegalese che si ribella contro la famiglia conservatrice dopo essersi iscritta a un team di danza femminile.

L'uscita di Mignonnes su Netflix il 9 settembre ha alimentato la polemica sulla sessualizzazione delle piccole protagoniste del film, dando vita a una massiccia campagna di boicottaggio lanciata sui social con l'hashtag #CancelNetflix, divenuta trending topic su Twitter. Tutto è cominciato ad agosto con l'uscita di un poster promozionale americano di Cuties che mostra le bambine in pose provocanti, con indosso il costume di danza. Il poster è stato letto come una forma di sessualizzazione delle bambine sollevando critiche a non finire contro la regista Maïmouna Doucouré, minacciata addirittura di morte.

Netflix si è scusata per il poster inappropriato di Cuties rimpiazzandolo con un altro più consono, ma questo non ha placato le polemiche dando vita a una petizione contro Netflix che ha raggiunto le 350.000 firme.

James Bradley, politico conservatore americano in corsa per il Congresso in California, ha bocciato senza appello il film su Twitter sostenendo che tutti coloro che sostengono Mignonnes stanno compiendo abusi su minori.