Sarah Michelle Gellar è tornata a parlare del ritorno di Buffy sul piccolo schermo, sottolineando il motivo per cui non può essere definito un reboot.
Hulu, alcuni mesi fa, aveva annunciato il via libera alla produzione del pilot della nuova serie che proseguirà la storia della Cacciatrice e dal set sono arrivate alcune foto che mostrano l'attrice accanto agli altri membri del cast, tra cui la giovane protagonista Ryan Kiera Armstrong.
La nuova serie di Buffy non sarà un reboot
In un'intervista rilasciata a Entertainment Tonight, l'interprete di Buffy Summers nello show creato da Joss Whedon, ha spiegato: "Voglio essere attenta nel far capire a tutti che §§non è un reboot**".

Sarah Michelle Gellar ha quindi ribadito: "Si tratta di una continuazione di un mondo. La storia riprende 25 anni dopo nel mondo di Buffy - L'ammazzavampiri".
L'attrice, ritratta in alcune foto dal set, ha spiegato che non può dire molto per non rivelare spoiler per quanto riguarda il contenuto del pilot, ammettendo comunque: "Per me è incredibilmente elettrizzante e al tempo stesso stressante. Le persone mi hanno chiesto di farlo per così tanti anni, ma tutti hanno un'idea di come dovrebbe essere".
La star dello show originale ha ribadito: "Lo sto facendo per i fan, quindi spero che lo amino, ma so che avranno anche molte opinioni. Ed è stato fatto con molto amore e tanta passione, e pensandoci molto".
Gellar ha poi lodato la regista Chloe Zhao, sostenendo che sia incredibile e sostenendo che Hamnet potrebbe puntare agli Oscar, in particolare grazie all'interpretazione di Jessie Buckley.
Il motivo del successo di Buffy
Ai microfoni della testata americana l'attrice che ha ottenuto la popolarità internazionale proprio grazie alla parte della Cacciatrice ha ricordato che si spera sempre di lavorare a progetti che hanno un impatto sugli spettatori e resistano alla prova del tempo. La star ha proseguito raccontando: "Quello che penso sia davvero speciale di Buffy è che c'è qualcosa davvero per tutti e sta costantemente attirando le nuove generazioni".
A rendere la serie un progetto in grado di non essere intaccato dal passare degli anni, secondo la sua protagonista, è il fatto che la storia affronti tematiche come trovare la propria famiglia e il proprio posto nel mondo, anche se ci si sente diversi: "Si tratta di qualcosa che tutti abbiamo provato, in ogni nazione e in ogni momento storico".