Bruce Willis: "La malattia gli ha tolto la gioia di vivere"

Bruce Willis ha completamente perso la gioia di vivere a causa della malattia: la triste rivelazione di Glenn Gordon Caron, creatore di Moonlighting.

Bruce Willis: 'La malattia gli ha tolto la gioia di vivere'

Con Moonlighting ora disponibile in streaming per la prima volta grazie a Hulu, il creatore della serie, Glenn Gordon Caron, ha parlato con il New York Post e ha confermato di aver potuto informare Bruce Willis del revival in streaming dello show, nonostante la sua attuale diagnosi di demenza frontotemporale (FTP). Durante questo suo ultimo incontro, Caron ha constatato che la star hollywoodiana sembra aver perso la gioia di vivere a causa della malattia.

"Posso dirvi che Bruce è davvero felice che lo show sarà disponibile online e che le persone lo possano vedere... so tutte queste cose anche se lui non può dirmele," ha spiegato Caron al Post. "Quando ho potuto passare del tempo con lui, ne abbiamo parlato e so che è entusiasta... Il processo [per portare 'Moonlighting' su Hulu] è stato piuttosto lungo e la malattia di Bruce è progressiva, quindi sono riuscito a comunicare con lui prima che la malattia lo rendesse non comunicativo come è ora, riguardo alla speranza di far tornare la serie di fronte al pubblico. So che significa molto per lui."

Caron ha detto che è in contatto con Willis e con sua moglie, Emma Heming Willis, e durante l'intervista ha fornito un aggiornamento sulle condizioni di salute dell'attore, che ha smesso di recitare dopo la diagnosi di FTP: "Quello che rende la sua malattia così spaventosa è che, se hai mai trascorso del tempo con Bruce, sai che non c'è nessuno che avesse più gioia di vivere di lui".

Glass 12
Glass: un primo piano di Bruce Willis

"Amava la vita e... adorava svegliarsi ogni mattina e cercare di vivere la vita al massimo. La mia sensazione è che nei primi uno o tre minuti sa chi sono io," ha aggiunto riguardo alle sue visite a Bruce Willis. "Ma non riesce quasi più a parlare e lui era un lettore vorace - non voleva che nessuno lo sapesse - ma ora non legge più. Tutte queste abilità linguistiche non sono più a sua disposizione, eppure lui è comunque Bruce... Quando sei con lui, sai che è Bruce e sei grato che sia lì, ma ha completamente perso la gioia di vivere."