Brie Larson prigioniera in Room

L'attrice si calerà nei panni di una donna prigioniera insieme al figlio in una stanza per sette anni. Lenny Abrahamson dirigerà il film ispirato al caso di Josef Fritzl.

Dopo il successo del dramma indie Short Term 12, la carriera di Brie Larson è decollata. L'attrice, nota per la partecipazione allo show United States of Tara e a 21 Jump Street, starebbe per aggiungere un nuovo genere al suo curriculum. Brie Larson sarebbe interessata a recitare in Room, dark thriller psicologico diretto dal regista di Frank Leonard Abrahamson.

Room, ispirato al romanzo del 2010 di Emma Donoghue Stanza, letto, armadio, specchio, si basa su una storia vera che ha visto protagonista Elisabeth Fritzl. La donna fu imprigionata per 24 anni in una cantina segreta dal padre Josef e partorì diversi bambini che il padre indicò alle autorità come trovatelli. La prigione di Elisabeth fu scoperta nel 2008 e l'anno successivo il padre fu condannato all'ergastolo. Nella versione della Donoghue questa diventa la storia di Ma, prigioniera per sette anni insieme al figlio Jack, di cinque. La storia è narrata dal punto di vista di Jack, che non ha mai visto il mondo esterno e conosce solo la stanza in cui vive segregato con la madre, mentre il loro carceriere, il Vecchio Nick, rimane sullo sfondo. Grazie alla determinazione, all'ingegnosità, e al suo intenso amore, Ma ha creato per Jack una possibilità di vita. Però sa che questo non è abbastanza, né per lei né per lui. Escogita un piano per fuggire, contando sul coraggio di Jack e su una buona dose di fortuna, ma non sa quanto potrà essere difficile il passaggio da quell'universo chiuso al mondo là fuori.