Breaking Bad e il legame con The Walking Dead: la teoria degli autori

I protagonisti e il creatore di Breaking Bad hanno commentato la teoria che sostiene sia stato Walter White a causare l'apocalisse zombie!

Breaking Bad: un wallpaper per la quinta stagione
Breaking Bad: un wallpaper per la quinta stagione

I fan della serie Breaking Bad si chiedono da tempo se esista un collegamento tra le varie serie che vanno in onda sulla tv via cavo AMC. L'ipotesi, seppur surreale, più diffusa è che il mondo di The Walking Dead possa avere degli elementi in comune con la storia di Walter White e di Jess Pinkman, ritenuti colpevoli di aver fatto scoppiare l'apocalisse zombie con le sostanze stupefacenti che producevano.
Durante il panel reunion dello show cult che ha debuttato dieci anni fa sugli schermi americani, i protagonisti hanno ora commentato questa strana teoria.

Vince Gilligan ha raccontato: "Amo quella teoria. Sono due show grandiosi, The Walking Dead e Fear the Walking Dead". Bryan Cranston ha quindi aggiunto: "Walt è morto, quindi potrebbe essere uno zombie in questo momento. Heisenberg zombie! I miei agenti sono qui fuori, dovremmo parlarne!".

Il legame era stato sostenuto anche da un easter egg contenuto in uno degli episodi di Fear the Walking Dead in cui era stata utilizzata la canzone Negro Y Azul: The Ballad of Heisenberg, già presente in Breaking Bad.

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Ripensando al successo ottenuto dallo show, Cranston durante il panel ha spiegato che si sono iniziati a rendere conto dell'impatto avuto dalla serie sugli spettatori quando i cartelli usati per la produzione in New Mexico hanno iniziato a scomparire perché i fan li rubavano: "Non solo mi stavo perdendo nel deserto, ma qualcosa stava accadendo. La dinamica stava cambiando".

L'interprete di Walt ha inoltre svelato che si divertiva a tormentare Aaron Paul, che temeva sempre gli autori volessero far morire Jesse come era previsto nella prima stagione, facendogli credere che la sua uscita di scena fosse giunta: "Appena avevo in mano uno script, anche se non lo avevo letto, andavo da Aaron". Il suo amico e collega ha spiegato il motivo del suo gesto: "Mi dava un abbraccio lungo ed esagerato dicendo 'Amico, è stata una bella esperienza. Hai letto lo script, giusto?'. Io rispondevo no e lui semplicemente correva via".