Per via della loro natura, i progetti di Sacha Baron Cohen sono sempre circondati da un alone di segretezza. E nella massima riservatezza l'irriverente comico inglese avrebbe già girato, e persino proiettato, Borat 2.
Quattordici anni dopo lo scatenato Borat - Studio culturale sull'America a beneficio della gloriosa nazione del Kazakistan, Sacha Baron Cohen è tornato a indossare i panni dell'ingenuo giornalista kazako alla scoperta di usi e costumi degli Stati Uniti per un sequel che sarebbe già stato proiettato a pochi e selezionati addetti ai lavori.
Sacha Baron Cohen: la sua folle performance ad un corteo di estrema destra
Al momento il plot del film è top secret, ma dalle notizie trapelate finora "Borat non è più l'ignota personalità della tv kazaka interpretata nel film originale del 2006. Ormai il pubblico lo conosce, perciò deve andare in giro sotto copertura per intervistare le persone." Chi ha visto il film lo ha descritto come "Cohen interpreta Borat che interpreta Cohen", insomma, ne vedremo delle belle e scommettiamo che anche stavolta Sacha Baron Cohen riuscirà a far arrabbiare un bel po' di persone. Per chi non lo ricordasse, Borat è stato bandito da alcuni paesi per la sua comicità pungente e politicamente scorretta.
Adesso resta da capire se dietro la macchina da presa di Borat 2 ritroveremo il regista Larry Charles e quando Borat 2 arriverà nei cinema o sulle piattaforme streaming.