Boardwalk Empire: al via su Sky la stagione 5

Ultimo atto per la serie HBO dei gangster d'altri tempi, interpretata da Steve Buscemi e ideata da Martin Scorsese e Terence Winter.

Altro giro illecito e una nuova, ultima corsa verso il potere. Torna Boardwalk Empire - L'impero del crimine con il quinto capitolo, il conclusivo dell'acclamata serie HBO che porta la firma di Martin Scorsese, in prima TV dal 14 gennaio alle 21.10 su Sky Atlantic HD e il primo episodio anche in streaming sul sito skyatlantic.it dove resterà disponibile per una settimana

Boardwalk Empire: Steve Buscemi nell'episodio Havre De Grace
Boardwalk Empire: Steve Buscemi nell'episodio Havre De Grace

La nuova stagione prende il via nel 1931, sette anni dopo le vicende del finale della quarta stagione, con dieci nuovi episodi ambientati nel pieno della grande depressione e di quella crisi economica che, a partire dal '29 mise in ginocchio buona parte del mondo per un intero decennio. Il proibizionismo sta per finire e i più importanti gangster sulla scena si contendono il controllo di un mercato ormai alla totale deriva. Nucky Thompson (sempre interpretato magistralmente dall'attore Steve Buscemi, che nel 2011 ha vinto un Golden Globe per questo ruolo) è a Cuba, all'Havana, dove sta per terminare un importante accordo con la famosa società Bacardi Rum Company per gestire tutto il traffico di alcol sulla costa ovest. Ma vive ancora ad Atlantic City? La fredda città del New Jersey è ancora il suo impero del crimine? Il salto temporale che divide le due stagioni spiazza e lascia lo spettatore pieno di domande. Ma uno dei pregi di Boardwalk Empire è proprio il non lasciare le questioni in sospeso. E, a detta dello sceneggiatore e produttore esecutivo Terence Winter, questa decisione non è stata affatto casuale. La serie infatti si basa spesso e volentieri su fatti realmente accaduti nel mondo della malavita di quegli anni. Non a caso tra i personaggi compaiono gli storici gangster Al Capone e Lucky Luciano, e il giovane funzionario del Dipartimento di Giustizia, J. Edgar Hoover, che divenne poi il primo direttore dell'FBI.