Il team legale di Blake Lively ha subito risposto al fuoco dopo che gli avvocati di Justin Baldoni hanno pubblicato un filmato che farebbe luce sul conflitto dietro le quinte di It Ends with Us.
Nella giornata di ieri, infatti, l'avvocato di Baldoni, Bryan Freedman, ha pubblicato un video, ottenuto da TMZ, nel tentativo di confutare alcune delle affermazioni fatte da Lively nella sua denuncia di molestie sessuali del 20 dicembre contro il suo regista e collega di set.
Il filmato dietro le quinte mostra Baldoni e Lively mentre girano una scena priva di dialogo nel film di successo uscito nel 2024, parlando normalmente e scherzando sul naso di lui e sull'abbronzatura spray di lei.
In una dichiarazione pubblicata da PEOPLE, gli avvocati dell'attrice-produttrice hanno però affermato che "ogni fotogramma del filmato diffuso conferma alla lettera" ciò che Lively ha incluso nella sua causa riguardo a quella scena.
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Nella denuncia presentata il 20 dicembre a Baldoni e ad alcuni suoi collaboratori per molestie sessuali e una campagna diffamatoria contro di lei, Lively ha affermato che l'attore avrebbe avuto un comportamento "inquietante" e "non professionale" sul set dell'adattamento di Colleen Hoover, creando un "ambiente di lavoro ostile" e "dolore, paura, trauma ed estrema ansia".
Nella denuncia di Lively si accusava Baldoni di essersi "sporto in avanti e di aver trascinato lentamente le labbra dall'orecchio di lei fino al collo, mentre diceva: 'Ha un profumo buonissimo'".
Baldoni ha risposto con una causa datata 31 dicembre contro il New York Times per diffamazione, falsa testimonianza, violazione della privacy e altro ancora per un articolo sulle sue accuse. Il 16 gennaio ha poi intentato una causa da 400 milioni di dollari contro Lively, suo marito Ryan Reynolds e il loro pubblicista, sostenendo che si tratta di diffamazione, estorsione e altro ancora.