Black Bird, Taron Egerton sul suo approccio alla serie: "Si svolge tutto più lentamente rispetto ai film"

Taron Egerton, durante un'intervista recente, si è aperto a proposito di come si è approcciato a Black Bird, rivelando che a suo modo di vedere 'tutto si svolge più lentamente rispetto al cinema'.

Taron Egerton è diventato un nome abbastanza conosciuto sul grande schermo, con interpretazioni in film come Rocketman e Kingsman: Secret Service: l'attore, d'altro canto, non aveva mai recitato in televisione prima di lavorare a Black Bird, la miniserie di Apple TV+ che narra una storia ispirata a eventi realmente accaduti.

Durante un'intervista con CinemaBlend Egerton ha parlato di quanto è stato diverso il suo approccio a Black Bird rispetto alle pellicole a cui ha lavorato finora: "Non so se lavorare ad una serie, pur avendo quasi soltanto un background cinematografico, cambia molto il tuo approccio in quanto attore."

"Le cose ovviamente cambiano per le persone che stanno creando un progetto dalle fondamenta come Dennis [Lehane], il nostro showrunner; per lui penso che sia diverso da un film, perché gli strumenti che utilizzi per raccontare la storia sono inevitabilmente molto differenti. È una struttura diversa", ha spiegato la star.

"Immagino che anche quando sei l'attore principale di una serie le cose un po' cambiano rispetto ad un film, principalmente perché puoi esplorare più approfonditamente i personaggi più enigmatici. Non devi rendere chiaro sin da subito chi è il tuo personaggio. Hai un periodo di tempo più lungo per raccontare la storia, quindi puoi permetterti che le cose si svolgano più lentamente. In ogni caso per me l'approccio è stato lo stesso", ha concluso Taron Egerton.