Biancaneve: il box office italiano premia il reboot Disney, FolleMente verso i 16 milioni di euro

Bene il debutto di Biancaneve, premiato dal pubblico nostrano con un incasso che sfiora i 4 milioni di euro, prosegue la corsa di FolleMente.

Rachel Zegler nei panni di Biancaneve

Il pubblico nostrano si è dimostrato decisamente generoso con Biancaneve, ignorando le polemiche che hanno accompagnato l'uscita del reboot live-action Disney. La pellicola diretta da Mark Webb e interpretata dalle star Rachel Zegler e Gal Gadot è schizzata al primo posto nel box office italiano con un debutto da 3,7 milioni di euro raccolti in 577 cinema. In controtendenza all'uscita americana, dove non supera i 43 milioni a fronte di un budget stratosferico di oltre 250 milioni, la storia della principessa in fuga dalla Matrigna malvagia e bellissima, anche in versione rivista e corretta in chiave femminista, continua a incantare grandi e piccini, come rivela la nostra recensione di Biancaneve.

Follemente Marco Giallini
Marco Giallini in FolleMente

Che dire di FolleMente? Pur avendo perso la prima posizione a seguito dell'uscita Disney, la commedia corale di Paolo Genovese continua a esercitare un incredibile appeal sugli spettatori incassando altri 1,1 milioni che portano la romcom a 15,8 milioni. Il traguardo dei 16 milioni è un passo e, se la marcia non si arresta, potrebbe superare anche il maggior successo di Genovese, Perfetti sconosciuti, che dopo l'uscita primaverile del 2016 arrivò a incassare la bellezza di 17,3 milioni di euro.

The Monkey non sfonda

Fiacco, invece, il debutto di The Monkey. Nonostante un battage pubblicitario che ha visto coinvolto in prima persona lo stesso Stephen King, autore del racconto da cui l'horror è tratto, l'ultima fatica di Oz Perkins si ferma a soli 501 euro raccolti in 270 sale. A livello globale, il film ha ben figurato incassando finora 60 milioni. Prodotto da James Wan, l'horror racconta la storia di due gemelli che trovano una misteriosa scimmia con la molla. Ogni volta che viene azionata, una serie di morti atroci distrugge la loro famiglia. Venticinque anni dopo, la scimmia torna alla luce dando inizio a una nuova follia omicida e costringendo i fratelli ad affrontare il giocattolo maledetto.

Comincia a ingranare la nuova fatica di Gabriele Mainetti, l'action di arti marziali La città proibita. Il regista romano si dice cresciuto "a pane e Bruce Lee", ma nonostante la trama intrigante e il cast che vanta nomi di spicco come Sabrina Ferilli, Luca Zingaretti e Marco Giallini, gli incassi si fermano a 423.000 che portano il film a 1,1 milioni di euro in due settimane. Nonostante l'impianto ambizioso, il prodotto sembra interessare soprattutto una nicchia. Per approfondire, potete leggere la nostra recensione de La città proibita.

L'unicità de La città proibita e il cinema di genere in Italia. Tra il Kung fu di Hong Kong e l'America L'unicità de La città proibita e il cinema di genere in Italia. Tra il Kung fu di Hong Kong e l'America

Chiude la top 5 Mickey 17, nuovo lavoro di Bong Joon-ho che incassa altri 341.000 euro arrivando a 2,3 milioni complessivi. Intriga la presenza nel film della star di The Batman Robert Pattinson nei panni di un sacrificabile, un reietto dello spazio ingaggiato appositamente per morire ed essere clonato decine di volte durante una missione suicida.