La star Benedict Cumberbatch interviene nella polemica sollevata da Scorsese e Coppola contro Marvel difendendo i cinecomic, ma aggiungendo che è necessario sostenere gli autori.
Benedict Cumberbatch ha espresso la sua opinione sulla querelle nel corso del Jenny McCarthy Show, esprimendo il suo amore incondizionato per i progetti artistici a basso budget, ma ha anche difeso i i film di supereroi come forma d'arte:
"So che di recente c'è stato un dibattito in cui grandi registi hanno criticato questi film sostenendo che occupano tutti gli spazi. Ma noi attori siamo fortunati perché possiamo partecipare a entrambi i tipi di progetti, quelli ad alto e quelli a basso budget. Non voglio che esista un monopolio, concordo con chi critica questo aspetto. Spero che non sia questo il caso, ma credo che dovremmo sostenere gli autori a ogni livello."
Ad accendere la polemica sui cinecomic Marvel è stato Martin Scorsese che, interpellato sulla strapotere economico di questi lavori, ha dichiarato che i film Marvel non sono cinema. A rincarare la dose, è intervenuto Francis Ford Coppola, che ha definito i film Marvel spregevoli, scatenando una pioggia di reazioni piccate da parte di star e registi Marvel.
Benedict Cumberbatch, interprete del Doctor Strange nel Marvel Cinematic Universe, spezza una lancia a favore dei cinecomic commentando:
"Credo che sia una forma d'arte, però è denigrata da alcuni. Credo che goda del contributo di professionisti di alto profilo e la popolarità raggiunta lo dimostra."
A breve Benedict Cumberbatch tornerà nei panni del Doctor Strange in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, sequel diretto ancora una volta da Scott Derrickson, che arriverà al cinema il 7 maggio 2021 e sarà collegato alla serie Disney+ WandaVision.