Ciclicamente Hollywood torna a saccheggiare il passato. Adesso si profila un nuovo revival di colossal epico-mitologici supportati dall'incredibile sviluppo tecnologico degli ultimi anni. Sono due gli studios interessati a rileggere il passato in chiave spettacolare. La MGM vuole andare sul sicuro. Lo studio starebbe pianificando un remake di Ben Hur partendo dalla base letteraria del peplum colossal, il romanzo di Lew Wallace Ben Hur. L'opera, in precedenza, ha visto adattamenti teatrali cinematografici e radiofonici, ma la versione più famosa è proprio il colossal diretto da William Wyler nel 1959. La nuova versione sarà basata su una sceneggiatura di Keith Clarke e narrerà la vita di Judah Ben-Hur, principe ebreo divenuto schiavo che giura vendetta all'uomo responsabile della sua prigionia. La sua vita correrà parallela alla venuta di Gesù Cristo. Al momento non vi è un regista coinvolto nel progetto che verrà prodotto da Sean Daniel e Joni Levin con i produttori esecutivi Keith Clarke e Jason Brown.
Se la MGM cerca ispirazione e spettacolarità nell'antichità, la Warner Bros. non si accontenta. Lo studio, a sua volta, torna a rileggere un classico dell'antichità, ma in chiave futuristica. Dopo aver immerso la star Brad Pitt nell'epico conflitto tra Greci e troiani in Troy, Warner torna a saccheggiare Omero, ma stavolta la sua fonte non è più l'Ililiade bensì l'Odissea. Niente più calzari e vesti polverose. Lo sceneggiatore James DiLapo ha trasferito le mitiche peregrinazioni di Ulisse nello spazio. La storia originale vede il ritorno di Re Ulisse dalla guerra troiana narrata ne L'Iliade, ma a casa l'uomo troverà la moglie Penelope assediata dai successori al trono che ambiscono a sposarla per prendere il suo posto. In passato Brad Pitt era coinvolto anche in questo progetto, ma da tempo la star non sembra più interessata. Terry Dougas e Paris Kadsidokostas Latsis produrranno l'epica pellicola sci-fi insieme a David Heyman. L'intento è quello di dar vita a un nuovo spettacolare franchise.