Barbra Streisand ha rivelato l'avvertimento che l'amica e collega Judy Garland le dette su Hollywood nel suo nuovo libro di memorie, My Name is Barbra. In un estratto pubblicato da People, Streisand ha scritto: "Judy e io diventammo amiche. Parlavamo al telefono e lei è venuta a una delle rare feste che ho dato nel mio appartamento di New York (quattro in trentacinque anni). Penso che sia arrivata tardi. E ricordo che disse qualcosa che non avevo mai capito del tutto: 'Non lasciare che ti facciano quello che hanno fatto a me'. Avrei dovuto chiederle cosa intendesse, ma non volevo sembrare troppo ficcanaso".
Nel libro di memorie del 2017 sulla Garland, Judy and I: My Life with Judy Garland, il suo ex marito Sid Luft ha descritto in dettagliato la pressione che l'attrice subì per mantenere un certo peso e aspetto da parte dei dirigenti degli studios. Luft, che morì prima che il libro fosse pubblicato, disse che la star de Il Mago di Oz faceva uso di droghe per far fronte alla situazione. Garland morì nel 1969 per overdose accidentale di barbiturici all'età di 47 anni.
"Che tragedia . . . e una tale perdita. Aveva un talento straordinario", ha scritto la Streisand nel suo libro.
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Una rivalità tra dive... inesistente
Barbra Streisand ha anche fatto chiarezza sull'ipotetica rivalità con Judy Garland di cui all'epoca parlarono i media scrivendo: "Le persone cercavano una sorta di rivalità tra noi due. E quando non sono riuscite a trovare nulla, hanno inventato tutto". Fu fatta chiarezza una prima volta quando, nel 1963, Barbra Streisand fece un'apparizione in un episodio dello show della CBS The Judy Garland Show.
"Ho trovato Judy assolutamente generosa. Abbiamo cantato un medley di canzoni, a turno, e lei non era concentrata solo su se stessa. Mi guardava e mi rispondeva, mi ha anche tirato indietro una ciocca di capelli, come una madre. La figlia di Judy, Liza Minnelli, disse che la prima reazione di sua madre nel sentirmi cantare era stata quella di dire 'Non aprirò mai più bocca'. Era così, molto autoironica. E profondamente vulnerabile".