Margot Robbie ha commentato la mancata nomination agli Oscar 2024 come Miglior Attrice Protagonista, sottolineando che non è dispiaciuta.
L'attrice, durante un panel organizzato dal sindacato degli attori, è infatti intervenuta per parlare delle critiche contro l'Academy per le scelte compiute.
La reazione della star
Commentando la mancata nomination, Margot Robbie ha dichiarato: "Non ci si può sentire triste quando sai di essere così fortunata".
L'interprete di Barbie ha però precisato: "Ovviamente penso che Greta Gerwig dovrebbe essere nominata come regista, perché quello che ha fatto è qualcosa di unico in una carriera, un'esperienza unica nella vita, quello che è riuscita a fare lo è davvero. Ma è stato un anno incredibile per tutti i film".
Margot ha quindi aggiunto: "Sono incredibilmente entusiasta per aver ottenuto otto nomination, è così folle". La star ha successivamente sottolineato che capisce la delusione dei fan: "Si tratta semplicemente di qualcosa di più grande di noi, più grande di questo film, più grande del nostro settore. Ci siamo prefissati di realizzare qualcosa che ha cambiato la cultura, ha avuto un effetto, un qualche tipo di impatto. E lo ha già fatto, in più modi rispetto a quanto avessimo mai sognato. Ed è veramente la più grande ricompensa che poteva ottenere da tutto questo".
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Un aneddoto divertente condiviso dalla star
Margot ha inoltre raccontato cosa accaduto quando ha sentito un gruppo di uomini in un pub scozzese mentre era impegnato a parlare del film: "C'erano delle persone al tavolo che si erano rifiutate di vedere il film. Un tizio ha detto: 'Amico, è un momento culturale, non vuoi fare parte della cultura?'. E l'altro ha risposto: 'Non lo vedrò mai'. E alla fine voleva vederlo. Mi sono avvicinata per salutare e ci hanno messo un minuto per rendersi conto, e io ero praticamente già sulla porta. E poi hanno reagito dicendo: 'Ohhhh!'. Era stato davvero divertente"
L'attrice ha ribadito: "La reazione delle persone al film è stata la più grande ricompensa di questa intera esperienza, che si tratti di avere un momento come quello o ascoltare i commenti nei bagni, o leggere cosa stanno scrivendo le persone online, o notare quanto rosa posso vedere ora in questa sala. Non sono mai stata una parte di tutto questo. Non in questo modo. Ho fatto delle cose tratte dai fumetti e quello ottiene una grande reazione, ma questo sembra davvero differente. Lo sembra ancora. E non riesco a pensare a un momento in cui un film ha avuto questo effetto sulla cultura. Ed è fantastico essere nell'occhio del ciclone".