Barbie: il film è stato vietato in Algeria perché "danneggia la morale"

Il film Barbie diretto da Greta Gerwig, già arrivato nelle sale locali, è stato vietato in Algeria perché considerato contrario alla morale.

Barbie: il film è stato vietato in Algeria perché 'danneggia la morale'

Barbie è stato vietato in Algeria con l'accusa che il film diretto da Greta Gerwig "danneggia la morale".
Il lungometraggio prodotto da Warner Bros e Mattel era già arrivato con successo nelle sale locali, venendo però ora rimosso.

Il divieto in Algeria

Barbie 3
Barbie: una foto

Tre settimane fa il film Barbie era arrivato nei cinema in Algeria tre settimane fa ed era già arrivato a circa 40.000 spettatori che avevano scelto di vedere la storia con star Margot Robbie e Ryan Gosling.
Il ministro della cultura ha però chiesto di rimuovere il titolo dalla programmazione delle sale e le fonti dell'agenzia Reuters hanno dichiarato che la scelta è stata presa perché "promuove l'omosessualità e non è in linea con le credenze religiose e culturali dell'Algeria".
Il governo avrebbe informato MD Ciné, che si occupa della distribuzione, che la rimozione è stata necessaria perché il film "danneggia la morale".

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Il divieto è in linea con quelli decisi in Kuwait e in Libano, dove il lungometraggio non ha superato la censura perché "promuoverebbe l'omosessualità" e sarebbe contrario alle regole locali.
Barbie, nel resto del mondo, sta continuando a scalare le classifiche e gli incassi ai box office, che stanno stabilendo nuovi record tra le fila di Warner Bros, avrebbero fatto ottenere a Margot Robbie, protagonista e produttrice del progetto, un bonus milionario pari a circa 50 milioni di dollari.