Durante l'ultimo episodio del podcast Happy Sad Confused, Sebastian Stan ha rivelato di aver avuto alcune difficoltà durante le riprese di Avengers: Endgame a causa del livello di segretezza probabilmente irragionevole e della confusione che hanno circondato l'intera produzione.
Tra le tattiche adottate da Anthony Russo e Joe Russo, c'era il totale rifiuto di fornire agli attori le sceneggiature complete o persino di fornire loro pagine che contenevano delle scene false che non sarebbero mai state realizzate. Stan appare sullo schermo solo verso la fine della pellicola e, per questo motivo, è stato uno degli attori a cui non è mai stato permesso di leggere la sceneggiatura nella sua interezza.
"Io non posso recitare se non so cosa succede in una scena," ha spiegato la star. "Devo capire cosa sto facendo, motivo per cui Avengers: Endgame è stato un progetto davvero difficile da girare... perché sai, molti di noi non avevano letto neanche una volta la sceneggiatura."
"Penso che ci fossero solo poche persone che sapevano che cosa sarebbe accaduto e io per tutto il tempo pensavo: 'Cazzo, non posso, non posso lavorare così.' Voglio dire, certo, i registi erano i Russo, quindi non c'era da preoccuparsi, ma di solito io ho bisogno di sapere cosa sta succedendo", ha concluso Sebastian Stan. "In ogni caso, mi sono fidato perché provo molto rispetto per l'universo che sono stati in grado di costruire".