Avengers: Endgame ha portato in scena il drammatico epilogo della storia di Iron Man e ora è stato svelato che la fonte di ispirazione per quel drammatico momento è Logan, il film con protagonista Hugh Jackman.
Kevin Feige, a capo dei Marvel Studios, ha infatti raccontato qualche dettaglio riguardante il modo in cui è stato pianificato l'addio a Tony Stark, il personaggio che ha dato il via al Marvel Cinematic Universe e ha concluso il suo percorso proprio in Avengers: Endgame.
Il produttore ha raccontato "Abbiamo visto Logan - The Wolverine come ha fatto il pubblico, in un cinema e senza avere nulla a che fare con la realizzazione di quel film, e ho pensato 'o mio dio, che conclusione grandiosa per Hugh con questo personaggio'. E ci sono solo pochi esempi in cui un attore così legato a un personaggio riesce a uscire di scena in modo perfetto ed è ciò che volevamo disperatamente dare a Robert, e su cui ci siamo concentrati".
Durante l'intervista con Empire, Kevin Feige ha ricordato che all'inizio del lavoro su Endgame il team creativo ha discusso a lungo su come offrire delle emozioni vere ai fan che per anni avevano seguito le avventure degli Avengers, convincendosi che in realtà nessuno degli eroi fosse destinato a morire in modo definitivo. Sapendo che il film avrebbe compreso anche la scena della morte di Tony Stark, tutti si sono quindi impegnati a realizzare una scena memorabilie come accaduto con il mutante interpretato dalla star australiana per ben 17 anni. Wolverine, in Logan, muore a causa delle ferite subite in battaglia e le sue ultime parole sono rivolte alla figlia Laura perché vuole ricordarle che può essere qualcosa di diverso rispetto a un'arma.
Il percorso di Iron Man nel film si è quindi concluso con il sacrificio con cui sconfigge definitivamente Thanos e un messaggio, anche in questo caso rivolto alla figlia, mostrato dopo un emozionante funerale che riunisce tutti i personaggi al centro del Marvel Cinematic Universe. Una scena tagliata dal montaggio finale del cinecomic diretto dai fratelli Russo mostra inoltre gli attimi immediatamente successivi alla morte di Tony.