Avengers: Endgame - Lexi Rabe, interprete di Morgan Stark, è attaccata dai bulli online

Avengers: Endgame ha tra i suoi protagonisti Lexi Rabe e ora l'interprete di Morgan Stark ha rivelato di essere vittima dei bulli online.

Avengers: Endgame ha mostrato Tony Stark con la figlia Morgan e la giovane attrice Lexi Rabe ha svelato di essere vittima dei bulli online.
La new entry nel mondo dei cinecomic ha infatti condiviso online un video in cui si rivolge a chi commenta in modo negativo i post e si comporta in modo irrispettoso nel momento in cui la incontrano per strada.

Lexi Rabe, in un video, chiede ai fan della Marvel di non attaccare lei e la sua famiglia, mentre la madre Jessica ha scritto il messaggio che accompagna il breve filmato, che si conclude con l'ormai indimenticabile battuta di Avengers: Endgame I love you 3000, in cui l'attrice e interprete di Morgan Stark si rivolge a chi si comporta male perché non si ferma a firmare autografi o a posare per delle foto ricordo.
La donna spiega: "Odio persino il fatto di dover postare questo messaggio, ma ancora una volta Lexi viene bullizzata. E questo tipo di cose portano le celebrità a non voler mai uscire di casa e incontrare le persone. Per favore tenete per voi le vostre opinioni in modo che Lexi possa crescere in un mondo libero. Lei è un normale essere umano e una bambina".

Jessica ha poi proseguito spiegando che alle volte sgridano la figlia e le spiegano come deve comportarsi, ma non vogliono farlo in pubblico. La madre di Lexi ha inoltre ribadito: "Alle volte stiamo correndo da un posto all'altro, alle prese con lo stress come chiunque pur di arrivare sul set in orario o al lavoro o altre cose, e sembriamo un po' scontrosi. Mi dispiace se ci vedete in quel modo, ma così la vita!".
Il discorso prosegue raccontando: "Se ci chiedete un autografo quasi sempre diciamo di sì. Se succede che abbiamo una brutta giornata potrebbe farci reagire. Non siamo perfetti! Questi bambini perfetti non hanno la possibilità di avere le libertà e i diritti che dovrebbero avere. Se vostro figlio è così impaurito di essere se stesso e creare qualche problema in pubblico, allora state facendo troppo i genitori. Diamo ai nostri figli molte regole e limiti, ma poi concediamo la libertà di sbagliare e imparare dai propri errori". Jessica continua: "Non sarebbero impegnati sul set e non lavorerebbero nel mondo del cinema se non sapessero comportarsi bene. Credetemi che non hanno alcun desiderio di ingaggiare dei bambini che si comportano in quel modo! E ci sono molti bambini con cui le produzioni possono lavorare. Quindi se ci vedete in pubblico e pensate di avere il diritto di giudicarci. Aspettate. Per prima cosa di avere figli vostri e poi di capire che non siete perfetti e noi non pensiamo di esserlo".
L'invito è quindi quello di ricordare che ognuno ha con i propri figli un approccio diverso. Il messaggio si conclude sottolineando: "I miei figli mi amano e mi rispettano anche se alle volte non si comportano bene. Grazie!".