Dal 26 novembre al 2 dicembre 2010 arriva alla 50 Giorni di Firenze il Florence Queer Festival con una settimana ricca di film internazionali, incontri con registi ed autori, mostre ed eventi che vogliono raccontare il variegato universo gay, lesbico e transgender. Tra le tante novità in cartellone domenica 28 novembre 2010, sarà proposta un'intera giornata di film e documentari internazionali sul tema 'fede e omosessualità'. Al consueto concorso di cortometraggi Videoqueer, quest'anno viene poi aggiunto un premio istituito dalla Regione Toscana nell'ambito delle politiche di prevenzione e informazione contro il diffondersi del virus HIV. Videoqueer raddoppia i premi: 1.000 € al corto piu Queer + 1.000 € al corto sul tema: AIDS, percezione del rischio e prevenzione dal titolo Se hai testa fai il test, la premiazione di quest'ultimo avverra il 1° Dicembre durante la Giornata Mondiale per la lotta all'AIDS.
29 i titoli in programma tra lungo e cortometraggi con 9 anteprime italiane ed europee. Tra queste il documentario Cul de Sac di Ramin Goudarzi Nejad e Mashad Torkan, basato sulla vicenda reale di Kiana Firouz, lesbica iraniana che rifugiata in Inghilterra incontra Sayeh, giornalista e militante, impegnata sul tema dei diritti umani in Iran; Out in the Silence di Joe Wilson e Dean Hamer, un sorprendente viaggio tra amore e odio nell'America rurale, tra bullismo, radicalismo religioso, omofobia ed inaspettata solidarietà.
Tra i lungometraggi in anteprima, Born to Suffer dello spagnolo Miguel Albaladejo, ironica commedia ambientata nel sud della Spagna. Si segnala inoltre Prodigal Sons di Kimberly Reed, un documentario che ha ottenuto numerosi riconoscimenti in diversi festival e nel quale le problematiche dell'orientamento sessuale, dei legami familiari e della malattia mentale vengono esplorate dalla regista con intensità e sincerità, raccontando il proprio percorso nella provincia americana. Anteprima mondiale per il documentario svizzero Due padri per David di Renato Pugina che affronta il tema della genitorialità gay e lesbica. Il regista sarà presente in sala con le 'Famiglie Arcobaleno'. Tra i film in programma anche Prayers for Bobby di Russell Mulcahy, con la bravissima Sigourney Weaver. Il Film realizzato per la televisione, devolve tutti i suoi proventi all'associazione americana per Le Famiglie di Omosessuali (PFLAG - Parents, families and friends of lesbians and gay) e verrà presentato al Festival ad ingresso libero alla presenza del produttore. Infine quest'anno verrà dedicato un affettuoso ricordo a Marcella Di Folco (fondatrice del Mit, Movimento Identità Transessuale). Il festival ospiterà il documentario a lei dedicato Felliniana di Luki Massa e Simone Cangelosi che ripercorre l'avventura cinematografica di Marcella.