Andy Serkis: "Il futuro del Motion Capture è usare i volti di persone reali, come Abramo Lincoln"

Andy Serkis, mago della motion capture dopo le performance ne Il signore degli anelli e Il pianeta delle scimmie, riflette sulle controverse applicazioni future della tecnologia.

Andy Serkis, che tra poco ritroveremo in veste di regista di Venom - La furia di Carnage, torna a parlare degli utilizzi futuri della motion capture secondo la sua visione. In passato l'attore e regista ha irritato l'industria per aver fatto riferimento alla tecnologia di motion capture come "trucco digitale", ma ancora oggi rimane fedele a quel termine.

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In una recente intervista con la rivista Total Film Serkis, la cui interpretazione di Gollum nella trilogia de Il Signore degli Anelli di Peter Jackson è considerata una pietra miliare per la motion capture, ha confessato di essere colpito dai passi avanti fatti da questa tecnologia negli ultimi vent'anni. Per l'attore e regista inglese è solo questione di tempo prima che gli attori possano utilizzare la tecnologia per indossare i volti di personaggi storici come Abramo Lincoln:

"In termini di performance, il metodo di cattura del viso si evolve continuamente e il dettaglio, le sfumature finali, l'effettiva performance di base che si ottiene, e il risultato finale sono sempre più vicini. Lo si è visto con film come la saga de Il pianeta delle scimmie. E anche tornando indietro a Lo Hobbit, Gollum era su un altro livello in termini di motion capture".

Andy Serkis aggiunge: "Le persone mi hanno criticato per aver detto che la mo-cap è come il trucco digitale, ma lo sta diventando. Penso che a breve saremo in grado di interpretare un personaggio storico dalla fotogrammetria e avere il vero volto di Abramo Lincoln piuttosto che una maschera fisica".

Un grosso problema riguardo alle future applicazioni della tecnologia riguarda l'ipotesi di riportare sullo schermo attori morti. Per Andy Serkis, "problemi seri" sono sollevati dalla capacità di "creare personaggi fotorealistici, di invecchiare digitalmente gli attori o di far risorgere digitalmente le esibizioni di attori deceduti". Il ruolo digitale di Peter Cushing nel film Rogue One: A Star Wars Story del 2016 ha alimentato il dibattito sulle questioni etiche legate al ritorno sullo schermo di un artista morto. Cushing è morto nel 1994, ben oltre due decenni prima di apparire in Rogue One. In futuro, problemi di questo tipo dovranno essere risolti una volta per tutte.

A partire dal 14 ottobre, Andy Serkis sarà nei cinema con la sua nuova regia, il cinecomic Venom - La furia di Carnage, interpretato da Tom Hardy, Michelle Williams e Woody Harrelson.