American Gods 3: Orlando Jones licenziato dalla serie, Freemantle replica alle sue accuse

Orlando Jones non farà più parte della serie American Gods: lo ha annunciato l'attore in un video in cui lancia accuse pesanti al nuovo showrunner.

Terremoto su American Gods 3. Orlando Jones è stato licenziato dalla terza stagione. L'annuncio arriva come un fulmine a ciel sereno dall'account Twitter dell'attore in cui accusa il nuovo showrunner della serie Charles Eglee di averlo tagliato fuori perché il suo personaggio trasmette messaggi sbagliati all'America nera. Jones era presente nelle sue stagioni nel ruolo del dio africano delle storie Anansi che vive negli Stati Uniti con l'identità di Mr. Nancy.

Nel video rilasciato da Orlando Jones, l'attore non fa sconti quasi a nessuno e usa parole durissime: "Non ci sarà più Mr. Nancy. Non lasciate che questi bastardi vi dicano che amano Mr. Nancy. Non è vero. Non farò nomi, ma il nuovo showrunner della terza stagione è nato in Connecticut e ha studiato a Yale, quindi è davvero intelligente e pensa che l'atteggiamento arrabbiato e determinato di Mr. Nancy sia il messaggio sbagliato per l'America nera. Ed è giusto. Questo uomo bianco si siede al posto di comando e può prendere decisioni, e sono certo che ha molti amici afroamericani che lo consigliano e hanno spiegato che se non si liberavano di quella divinità arrabbiata, Mr. Nancy avrebbe dato vita a una rivolta in stile Denmark Vasey in questa nazione. Voglio dire, che altri motivi possono esserci?".

Denmark Vasey era un nero libero che nel 1822 pianificò la più grande rivolta di schiavi a Chaleston nel South Carolina del 1822. Ma fu catturato e impiccato. Figura controversa, da molti è visto come uno dei primi paladini per i diritti civili, per altri come una specie di terrorista.

American Gods: un'immagine di Orlando Jones nei panni di Mr. Nancy
American Gods: un'immagine di Orlando Jones nei panni di Mr. Nancy

L'attore ha invece ringraziato Neil Gaiman, l'autore di American Gods, e i primi due showrunner della serie: "Al meraviglioso Neil Gaiman, grazie per avermi dato l'opportunità di interpretare questo ruolo, per aver scritto questo libro meraviglioso, per avermi aperto la porta che mi ha permesso di essere un autore e produttore della seconda stagione di American Gods. Al magnifico Bryan Fuller e all'incredibile Michael Green, grazie per aver creato la serie e avermi permesso di diventare Mr. Nancy. Spero che i fan l'abbiano apprezzato perché si tratta realmente di soddisfare voi. Spero che lo abbiate amato quanto io lo abbia apprezzato nel realizzare la serie".

American Gods e la mitologia: tutti i riferimenti nella serie

Freemantle ha risposto alle accuse attraverso uno dei suoi portavoci su Deadline rimarcando come: "Le storie di American Gods si sono ampliate ed evolute per riflettere la complessa mitologia del materiale di base". La possibilità di riavere il signor Jones non è stata presa in considerazione perché Mr. Nancy non è presente nella parte del libro su cui ci stiamo concentrando nella terza stagione". Non è la prima volta che la serie perde 'pezzi': gli showrunner sono cambiati praticamente ad ogni rinnovo e dopo la prima stagione erano andati via attori come Crispin Glover, Gillian Anderson e Kristin Chenoweth.