Amber Heard, la sua ex assistente: "Lavorare con lei? Un vero incubo, mi umiliava costantemente"

L'ex assistente di Amber Heard ha rilasciato delle dichiarazioni in cui rivela che l'attrice l'ha costantemente umiliata e bullizzata.

Lavorare per Amber Heard è, secondo una sua ex assistente, un vero e proprio *incubo. A rivelarlo è stata Kate James, dipendente della star di Aquaman dal 2012 al 2015.

In alcuni documenti ottenuti dal sito The Blast, la donna ha parlato della sua esperienza negativa con Amber Heard dopo aver già lavorato per altre celebrità e nel mondo dell'intrattenimento.
Kate James ha spiegato: "Amber Heard stava già frequentando Johnny Depp quando ho iniziato a lavorare per lei. Inizialmente non mi aveva detto chi fosse Johnny e parlava in modo dispregiativo di lui. Diceva che stava 'frequentando questo uomo vecchio' e cose simili. Poi ha rivelato che era Johnny Depp, e poco dopo l'ho incontrato. La mia prima impressione di lui è che parlava in molto molto tranquillo e aveva un atteggiamento pacifico, quasi timido. Era stato molto gentile e cortese durante l'incontro".

Amber, secondo Kate, è diventata quasi una 'spugna' e ha iniziato a cambiare in modo quasi bizzarro, modificando il proprio stile di vita: "Quando per la prima volta ho visitato la casa di Johnny, non riuscivo a credere a quanto fosse simile a quella che Amber stava cercando di creare. Era quasi identica". Heard avrebbe costretto una sua assistente a comprare una vecchia macchina da scrivere dopo aver visto quella che possedeva Johnny e aveva gettato tutti i suoi libri in formato economico, iniziando ad avere in casa libri rari o prime edizioni che James pensa fossero un regalo di Johnny. La donna ha proseguito sottolineando che quel comportamento le è sembrato strano, notando inoltre come i suoi look fossero cambiati radicalmente e improvvisamente: "Ha provato a trasformarsi scegliendo un look bohémien, indossando sempre di più dei gioielli in argento, aggiungendo cappelli, situazione che mi sembrava un modo per copiare lo stile di Johnny".
L'assistente, inoltre, ha rivelato che Amber sfruttava la sua relazione per chiedere abiti gratis agli stilisti, costringendola a chiamare le case di moda con le sue richieste: "Se il brand offriva uno sconto e non regalava gli abiti lei rifiutava".

Johnny Depp e Amber Heard
Johnny Depp e Amber Heard

La situazione era inoltre molto complicata sul posto di lavoro: "Amber regolarmente dava spazio ad abusi verbali e mentali e spesso mi urlava contro, anche per le piccole cose. Poteva avere degli attacchi di rabbia e nessuno riusciva a ragionarci, anche se stavo cercando di darle una spiegazione, non riusciva ad ascoltarmi quando era arrabbaiata. Era come se le cose che possono andare storte nella vita di tutti in certi giorni non dovessero riguardarla. Tutto quello che andava nel modo sbagliato era colpa mia. Mi ricordo una volta in cui ha perso la coincidenza per un volo più o meno nei giorni del Natale 2012. Mia zia era venuta a farmi visita dall'Australia e per ore mi ha letteralmente urlato insulti come se fosse colpa mia che la neve aveva causato dei ritardi al volo".

Kate non sopportava nemmeno il fatto che rivolgesse la parola a Johnny Depp: "Se scopriva che aveva parlato con me, anche solo per salutare, si irritava. Controllava molto ed era paranoica nei confronti di chiunque era nel suo spazio e non amava il fatto che le guardie del corpo di Depp la controllassero".

Venezia 2015: Amber Heard scherza con Johnny Depp sul red carpet di The Danish Girl
Venezia 2015: Amber Heard scherza con Johnny Depp sul red carpet di The Danish Girl

Negli anni in cui James ha lavorato per lei, inoltre, Amber ha assunto regolarmente varie sostanze stupefacenti che alimentavano i comportamenti negativi: "Le droghe e una gran quantità di vino volevano dire che mi svegliavo la mattina e trovavo quasi sempre una marea di insulti incoerenti mandati via messaggio da Amber dalle 2 alle 4 di mattina. Successivamente ho scoperto che ha cancellato tutte le prove dei messaggi dal suo account iCloud".

Kate sostiene invece che con lei Depp si sia sempre comportato in modo calmo, rispettoso e gentile: "Ricordo che in più occasioni dovevo portare al lavoro mio figlio, dopo che lo ero andato a prendere a scuola. Se Johnny era lì trascorreva del tempo con lui, insegnandoli a suonare la chitarra ed era così paziente e gentile. Non avrei mai lasciato mio figlio in compagnia di Johnny mentre stavo lavorando se avessi avuto qualsiasi motivo per preoccuparmi".

Kate ha infine sottolineato che per tre anni ha frequentato la casa dell'attrice quasi ogni giorno, anche durante i weekend, senza avvisare del momento in cui avrebbe portato degli oggetti o li sarebbe andati a recuperare, e non ha mai visto alcun segno di lite o qualcosa che le facesse ipotizzare che ci fossero stati gli scontri fisici descritti nelle dichiarazioni dell'attrice contro il suo ex marito. James ha sottolineato: "Non ho mai visto lividi, ematomi o altri segnali che mi facessero pensare a risultati di violenza fisica. Spesso la vedevo nuda, o quasi senza vestiti, quando si vestiva o faceva le prove costumi. Ero accanto a lei molto, quasi 7 giorni alla settimana".

La difficile situazione sul lavoro ha avuto delle ripercussioni fisiche sulla donna, che ha subito le conseguenze dello stress e della mole di lavoro che riceveva costantemente da parte di Amber. Dopo essersi licenziata la professionista si è resa conto che Amber Heard l'aveva resa vittima di bullismo e di essere ancora alle prese con le conseguenze di quell'esperienza: "Era un'umiliazione quotidiana. Mi sentivo costantemente in imbarazzo perché qualcuno così giovane rispetto a me poteva riuscire a farmi sentire insignificante. Amber aveva un atteggiamento tipico dei bulli. Si divertiva a farmi sentire stupida".

Gli avvocati dell'attrice, tuttavia, sostengono che le dichiarazioni siano false e alimentate dal risentimento causato dall'essere stata licenziata perché incapace di lavorare in modo soddisfacente.