La star di Breaking Bad, Aaron Paul, confessa di aver perso un film importante e troppe occasioni nella sua carriera cinematografica, ma ammette che Netflix, con il sequel della serie tv in arrivo, lo ha aiutato a non prendersela troppo.
A partire dall'11 ottobre vedremo Aaron Paul di nuovo nei panni di Jesse Pinkman ne El Camino: Il film di Breaking Bad, film che prosegue il racconto delle disavventure del co-protagonista di Breaking Bad.
Ritorno gradito per i fan della serie tv di culto e anche per lo stesso Aaron Paul, visto che la sua carriera cinematografica post-Breaking Bad non è andata come sperato, come ha confessato l'attore nel corso di un'intervista a Vulture: "Ero così convinto di me all'apice di Breaking Bad, mi offrivano qualsiasi ruolo" .
Dopo il successo di Breaking Bad, Aaron Paul ha avuto un ruolo da protagonista in Need for Speed e un altro ruolo in Exodus - Dei e Re di Ridley Scott, flop di critica e pubblico: "Fai un film commerciale che non ha il successo previsto e sei condannato".
Dopo una serie di occasioni mancante, compreso un film che si è rivelato un "mostruoso successo, ma è troppo doloroso da nominare", Aaron Paul è tornato nei panni di Jesse Pinkman: "Avevo delle spine nel fianco di cui mi dovevo liberare. Mia moglie sapeva ciò che provavo, così quando le ho detto che Vince mi voleva mi ha abbracciato. Sapeva che questa per me era una nuova opportunità per spiegare le ali."
El Camino: A Breaking Bad Movie, Aaron Paul sui personaggi che rivedremo nel film
El Camino: Il film di Breaking Bad tornerà a raccontare la storia di Jesse Pinkman all'indomani della fuga da una gang di neonazisti, fuga mostrata nel finale di Breaking Bad. Finalmente libero, Jesse dovrà fare i conti col proprio passato per costruirsi un futuro. Confermato il ritorno di Skinny Pete (Charles Baker) e Badger (Matt L. Jones), nel film scritto e diretto da Vince Gilligan.
El Camino: Il film di Breaking Bad sarà su Netflix dall'11 ottobre.