365 giorni, Gaspar Noé sul successo del film: "La gente aveva bisogno di masturbarsi"

Nel corso di un'intervista con Independent, Gaspar Noé si è messo a nudo e ha parlato del successo di 365 giorni da attribuire, a sua detta, alla necessità delle persone di praticare del sano autoerotismo.

Nel corso di un'intervista con Independent, Gaspar Noé si è messo a nudo e ha parlato del successo di 365 giorni da attribuire, a sua detta, alla necessità delle persone di "masturbarsi"

Oltre a essersi soffermato sull'esperienza cinematografica più intensa della sua vita (la visione di Gravity sotto morfina), Gaspar Noé ha parlato anche di 365 giorni e del suo successo su Netflix nel corso del 2020, anno della pandemia da Covid. Il regista ha dichiarato: "Love ha avuto successo durante la pandemia perché il pubblico è composto da persone che hanno l'esigenza di masturbarsi. Questo spiega anche il successo di 365 giorni, quello stupido film polacco...".

Gaspar Noé ha proseguito: "365 giorni è balzato in cima alla classifica perché le persone hanno bisogno di masturbarsi. Hanno un pene o... Qualsiasi altra cosa! Beh, le persone hanno bisogno di utilizzare i loro giocattolini!".

A questo proposito, il regista si è soffermato anche sul suo Love, e sul successo che il film ha riscontrato nel periodo del lockdown. Noé ha dichiarato: "Quando sono cresciuto a Parigi, avevo Playboy. Mi piacevano le ragazze carine sui magazine carini. Adesso, la pornografia si trova in rete ed è diventata disgustosa. Quindi, i teenagers guardano i film erotici. Qualsiasi cosa sia su Netflix può essere guardata decine e decine di volte!".