28 anni dopo, Jodie Comer terrorizzata sul serio dagli attori infetti: "Scappavo per salvarmi la vita"

Gli stuntmen che danno vita agli infetti erano talmente convincenti da terrorizzare realmente l'attrice, che sentiva di dover fuggire per salvarsi la pelle sul realistico set di Danny Boyle.

Jodie Comer in fuga dagli infetti

Jodie Comerè parte integrante di uno degli horror più attesi del 2025, quel 28 anni dopo che ha riunito la coppia formata da Danny Boyle e Alex Garland. Tanto convincenti sono state le riprese del film, che prosegue la saga orrorifica britannica di culto inaugurata nel 2002, da spaventare davvero l'attrice.

28 anni dopo racconta la storia di un gruppo di sopravvissuti che vivono su un'isola isolata collegata alla Gran Bretagna continentale. Mentre raccolgono ciò che resta della terraferma ormai devastata e desolata, competono con altri gruppi di sopravvissuti che non sono ansiosi di vedere gli umani vivere insieme in armonia.

Jodie Comer interpreta una donna di nome Isla che sta crescendo il figlio Spike insieme al personaggio di Aaron Taylor-Johnson. Mentre il trailer di 28 anni dopo li mostra coinvolti in situazioni pericolose e in fuga dagli zombie, Comer è rimasta sorpresa da quanto la vita imitasse da vicino l'arte, come ha confessato a Empire:

"Il problema dei nostri stuntman che interpretano gli infetti è che in realtà non rallentano per aiutarti", ha detto. "Ti inseguono. Ci sono stati così tanti momenti in cui mi sentivo come se stessi davvero scappando per salvarmi la vita!"

L'attrice ha confermato che questa tensione verso il realismo è in gran parte opera del regista Danny Boyle:

"Ha semplicemente detto, 'Adoro questa roba'. Ho chiesto, ' Perché?' 'Perché devi semplicemente farlo. Non puoi fingere, devi davvero crederci affinché il pubblico sia con te.'"

28 Anni Dopo Scena
Jodie Comer fugge dagli infetti

Quanti misteri da svelare

In una nuova foto del film diffusa da Empire (la trovate di seguito), vediamo Jodie Comer in piedi tra i pilastri del misterioso Tempio delle Ossa, con il personaggio di Ralph Fiennes, il dottor Kelson, in piedi minacciosamente dietro di lei con una candela in mano.

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Parlando del suo personaggio, Fiennes ha anticipato: "È un sopravvissuto e il modo in cui è sopravvissuto è molto interessante. È piuttosto eccentrico nella sua visione del mondo. Penso che il pubblico supporrà qualcosa su di lui e poi vedrà dove andrà a finire."

Anche il significato del Tempio delle Ossa, al momento, rimane un punto interrogativo, ma è confermato che svolgerà un ruolo importante nel sequel già girato, 28 Years Later: The Bone Temple, diretto da Nia DaCosta. Anche il dottor Kelson avrà un ruolo più importante nel sequel. Alcune teorie hanno ipotizzato che il tempio sia stato costruito da un culto che adorava gli infetti o forse una sorta di divinità oscura. In ogni caso, non è chiaro il motivo per cui Isla si sia recata in questo luogo e quale significato abbia per lei e per il dottor Kelson. Lo scopriremo al cinema.

L'uscita italiana di 28 Anni Dopo è fissata per il 19 Giugno.