John Carpenter ha parlato della possibilità che venga realizzato un reboot del suo cult Fuga da New York, accennando al fatto che la storia potrebbe presto ritornare in qualche modo sugli schermi.
Il regista, intervistato da ComicBook, ha infatti sottolineato che non è coinvolto in nessun progetto in prima persona.
Parlando della possibilità che vengano realizzati sequel del franchise, John Carpenter ha scherzato: "Niente che io e Kurt Russell facciamo è legittimo. Tutto è illegittimo". Il regista ha quindi sottolineato: "No, non c'è stata seriamente una conversazione riguardante un possibile sequel. So che ci sono dei tizi della 20th Century Fox che stanno lavorando al reboot di tutto questo, e hanno un regista. Non sono certo di chi sia, ma forse voi lo sapete".
Alcune indiscrezioni sostenevano che fosse Leigh Whannell, reduce dal successo di The Invisible Man, a occuparsi della regia di un remake, o un reboot, di 1997: Fuga da New York. Tuttavia per ora non è stato confermato il suo impegno.
Carpenter ha inoltre svelato se sarebbe disposto a essere coinvolto in un nuovo progetto ispirato ai suoi film come accaduto con Halloween e il relativo sequel: "Se ci saranno le condizioni economiche necessarie, allora sì, se ci sono degli accordi economici. Certamente, assolutamente".
Il filmmaker ha quindi commentato il desiderio dei fan che vorrebbero vedere Wyatt Russell ereditare il ruolo di Snake: "Lui è davvero bravo, Wyatt lo è realmente, ma spetta a lui e Kurt deciderlo, non so cosa faranno. Potrebbero persino realizzare un film con una donna al posto di Kurt. Non c'è nessuno come Kurt, e non c'è nessuno come Snake, che si tratti di donne o uomini".