Videodrome è un film del 1983 diretto da David Cronenberg con James Woods e Sonja Smits. Durata: 87 min. Paese di produzione: USA, Canada.
Max dirige un canale televisivo ed è alla ricerca di nuovo materiale da mandare in onda. Nel corso della sua ricerca, si imbatte in Videodrome. La sua ragazza Nicki va ad una audizione per Videodrome e Max si trova invischiato nella ragnatela sotterranea che sta alla base del programma.
Nel tempio della chiesa catodica Controllo della psiche, aberrazioni mentali, mostruose allucinazioni e una realtà varia e mutevole che si trasforma a ogni pie sospinto in qualcos'altro. Il mondo di Videodrome è un universo instabile e terrificante, un circo catodico programmato per soggiogare le menti …
Date di uscita e riprese - Videodrome è stato in produzione per il periodo 27 Ottobre 1981 - 23 Dicembre 1981; le riprese si sono svolte dal 19 Ottobre 1981 al 19 Dicembre 1981 in Canada. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il …
Il remake di Videodrome - Del film Videodrome, diretto da David Cronenberg nel 1983) è stato annunciato un remake nel 2012.
L'America sta diventando debole e il resto del mondo aggressivo, sempre più aggressivo. Stiamo entrando in una nuova era selvaggia, dobbiamo prepararci ad essere puri e ordinati e anche forti se vogliamo sopravvivere.
Morte a Videodrome. Gloria e vita alla nuova carne!
Attualmente Videodrome ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Videodrome è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 80% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 60 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.2 su 10
Videodrome
2011 - Universal Home Entertainment
Contiene 1 Ora e 24 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Videodrome
2008 - Universal Home Entertainment
Contiene 1 Ora e 24 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Videodrome
2004
Contiene 1 Ora e 29 Minuti di contenuti su 2 Dischi.
Il mondo di Videodrome è un universo instabile e terrificante, un circo catodico programmato per soggiogare le menti dei milioni di telespettatori americani, o solamente per condurli alla follia.
Il suo volersi posizionare al di fuori di certi circoli intellettuali unito alla sua naturale inclinazione verso il cinema di genere ne fa un regista perennemente in bilico tra l' "autore" all'europea e l' "uomo di cinema" all'americana.
La metamorfosi esteriore, nelle pellicole di Cronenberg, si muove sempre parallelamente a quella interiore dei suoi protagonisti.
Un lungo faccia a faccia con il regista canadese, il cui ultimo lavoro, A History of Violence, uscirà in Italia tra poche settimane.
L'opera di Cronenberg non si limita a osservare, seppure attentamente, la superficie del reale ma, altresì, tende a incunearsi nelle sinuosità e nelle increspature del dato ontologico, a scoprire e inventare nuove parentele tra ciò che, alla vista comune, appare discreto.