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Pasolini, le borgate romane, il futuro del cinema italiano con i nomi e i cognomi di Luca Marinelli e Alessandro Borghi: Non essere cattivo di Claudio Caligari entra nel catalogo streaming di Netflix. E (ri)visto oggi, è un film ancora più potente.
Alessandro Borghi e Luca Marinelli, durante un omaggio a Claudio Caligari, hanno affermato di essere andati avanti a tisane e carote durante le riprese di Non essere cattivo.
Stasera su Rai Movie, alle 21:10, va in onda Non essere cattivo, ultimo film di Claudio Caligari, interpretato da Luca Marinelli e Alessandro Borghi.
Durante un'intervista Luca Marinelli ha parlato di come si è preparato al ruolo di Cesare, il tossicodipendente protagonista di Non essere cattivo.
Ecco i 30 film italiani recenti da vedere per riscoprire il meglio del cinema nostrano, lontano da qualsiasi pigro pregiudizio.
Alessandro Borghi interpreta il ruolo di Stefano Cucchi nel film Sulla mia pelle, da oggi in sala e su Netflix: ripercorriamo la carriera in ascesa dell'attore.
L'attore è stato selezionato per rappresentare l'Italia nel prestigioso programma dedicato ai giovani talenti europei.
A Pistoia la seconda edizione della manifestazione dedicata al cinema italiano che si terrà dall'8 al 16 ottobre. Il festival inaugura con Bella e perduta di Pietro Marcello e chiude con un tributo a Nanni Moretti.
Luca Marinelli al Giffoni Film Festival ha raccontato l'incredibile anno cinematografico di cui è protagonista, rivelando che, dopo il ruolo cult in Lo chiamavano Jeeg Robot, i premi e la popolarità, il sogno che vorrebbe realizzare è quello di interpretare Indiana Jones.
L'attore romano è ospite del Giffoni Film Festival 2016, dove ci ha parlato dei suoi gusti cinefili di quando era ragazzo e dei suoi prossimi impegni.
Trionfo per La pazza gioia di Virzì. Premiati anche Lo chiamavano Jeeg Robot e Perfetti sconosciuti.
Segue Lo chiamavano Jeeg Robot, opera prima di Gabriele Mainetti. Nastro a Valerio Mastandrea per Non essere cattivo di Claudio Caligari, il Film dell'anno. A Stefania Sandrelli il Nastro d'Oro.
Premio alla carriera per Roberto Benigni e Nicoletta Braschi. Il Gran Premio della Stampa Estera va al documentario Fuocoammare. La cerimonia il prossimo 9 giugno a Roma.
Tra le proiezioni speciali Ascensore per il patibolo di Louis Malle, il documentario Astrosamantha e il premio Fedic a Non essere cattivo.
Alessandro Cattelan condurrà la cerimonia della 60esima edizione dei David, affiancato da numerose star che assegneranno i premi, da Paola Cortellesi a Toni Servillo. Tra i favoriti di questa edizione, Lo chiamavano Jeeg Robot e Non essere cattivo.
Insignito del Premio Vittorio Gassman come migliore attore per Non essere cattivo, l'attore romano ha raccontato i retroscena di una stagione cinematografica felice, segnata da due ruoli difficili da dimenticare.
Un posto sicuro miglior film, Filippo Nigro miglior attore, Alaska Premio della giuria giovani e La Carna trist' miglior cortometraggio. Menzione speciale a Non essere cattivo.
Il film del compianto Claudio Caligari punta a fare il pieno di David con 16 candidature, così come Lo chiamavano Jeeg Robot, che manca la candidatura a miglior film. Segue Youth di Paolo Sorrentino con 14 candidature. In corsa per le statuette anche l'Orso d'Oro Fuocoammare e la commedia Perfetti sconosciuti.
Prima parte dell'affollata rubrica mensile con il film testamento del compianto Caligari, l'anteprima del blu-ray di Game Therapy in uscita tra pochi giorni e il simpatico ritorno di Channing Tatum spogliarellista. E ancora Meryl Streep rockstar, una delle ultime apparizioni di Robin Willliams e tanti altri titoli.
Dopo aver snocciolato le diciotto top ten individuali dei nostri redattori, è finalmente giunto il momento di svelarci quella ricavata sulla base delle preferenze di ciascuno, la più rappresentativa dei film che più abbiamo amato tra le uscite italiane dell'anno appena conclusosi