Blow 2001

Trama del film Blow

Ascesa e caduta di un uomo, George Jung, che stanco di una vita incolore si trasferisce nella West Coast a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta. Qui tra spiagge, sole e belle donne inizia a commerciare droga. Prima marijuana, poi cocaina. E' bravo, tanto da decidere di alzare la posta e puntare a qualcosa di più lucroso: la cocaina. Fa talmente bene il suo lavoro da diventare nel giro di pochissimo tempo il responsabile del mercato americano per conto del cartello di Medellin di Pablo Escobar. Ma tutti i sogni, anche quelli che sembrano più belli, nascondono dietro un brusco risveglio; così anche per George che vede mano a mano sgretolare il mondo che si era creato grazie alle sue attività criminali.

Tratto da una storia vera, Blow racconta la parabola criminale di George Jung che da ragazzo senza un soldo diventa un boss della cocaina. Lo vediamo all'inizio ancora giovane: vive in una famiglia povera ma onesta. Una esistenza grigia tra una madre fin troppo autoritaria e un padre succube di sua moglie. Stanco di tutto ciò si trasferisce in California tra surfisti e ragazze. Un'atmosfera decisamente elettrica in cui ogni possibilità sembra a portata di mano. Con la compagna, Barbara, e il suo amico Derek inizia un traffico di marijuana che però lo fa finire dritto dritto nel mirino della polizia. La madre lo denuncia e lui finisce in carcere; nel frattempo Barbara muore di una malattia di cui George non sapeva assolutamente nulla. Tutto ciò lo porta ad annichilirsi sempre di più perché ha perso tutto ciò per cui valeva la pena vivere. Ma è proprio dietro le sbarre che trova lo stimolo per andare avanti. Conosce, infatti, Diego; è un affiliato del cartello di Medellin di Pablo Escobar che, una volta fuori di prigione, lo fa entrare nel giro facendolo diventare socio di un traffico di cocaina tra Colombia e Stati Uniti. Per George Jung è come essere in Paradiso. Fa tanti soldi che deposita in una banca colombiana, sposa una bellissima donna, Mirtha, e diventa padre di una bambina che viene chiamata Kristina. Ma spesso una salita così rapida può portare ad una caduta altrettanto rovinosa. Ed è ciò che succede proprio a George quando Diego, il suo sodale, lo taglia fuori. Da lì in avanti tutto ciò che aveva fatto fino ad allora crolla come un castello di carte buttato giù da un soffio leggero. Addio al denaro, addio al lusso, addio soprattutto agli affetti; e anche quando sembra che le cose possano veramente sistemarsi, basta un piccolo errore per scendere ancora più in basso.