Your Name. Lo struggente anime che ha conquistato il Giappone

Un film sognante ed emozionante per un evento di tre giorni che gli appassionati di anime non dovrebbero perdere.

Your name. - Una scena del film d'animazione
Your name. - Una scena del film d'animazione

Sette giapponesi su dieci hanno già visto Your Name., l'anime di Makoto Shinkai che dall'uscita nelle sale nipponiche dell'estate scorsa ha raccolto cifre da capogiro, candidandosi a diventare il più grande incasso del Sol Levante, e che gravita ora in orbita Oscar. Un'attenzione che, l'abbiamo scritto di recente, non fa piacere al suo autore, qui al quinto film: definito da tanti l'erede di Miyazaki, Shinkai non si sente tale, vorrebbe che la gente smettesse di vedere il suo film e soprattutto che non lo vedesse lo stesso regista di Totoro e La città incantata, perché ne noterebbe tutti i difetti.

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Ora Nexo Digital ci dà la possibilità di unirci a quell'esercito di giapponesi che si è già commosso con il quinto lavoro di Makoto Shinkai, portandolo in sala per un'uscita evento di tre giorni, il 23, 24 e 25 gennaio, che gli appassionati di anime non dovrebbero lasciarsi sfuggire, per emozionarsi con la struggente storia del film dell'autore de Il giardino delle parole e, perché no, valutare in prima persona se e quanto il lavoro del regista sia assimilabile a quello indiscutibile del maestro Miyazaki e del suo Studio Ghibli.

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Così vicini, così lontani

Your name. - Un'immagine tratta dal film animato
Your name. - Un'immagine tratta dal film animato

La storia di Your Name. è la storia di Mitsuha e Taki. Lei è una ragazza di periferia che vive nel piccolo centro rurale di Itomori e sogna, anzi prega, di poter rinascere a Tokyo; lui un ragazzo della metropoli, affascinante e un po' imbranato, che si divide tra scuola e lavoro. Il desiderio di Mitsuha in qualche modo si realizza quando un giorno si risveglia nel corpo del ragazzo, mentre lui si ritrova in quello di lei vivendo la tranquillità di provincia. Dopo lo stupore e lo straniamento, gli ovvi e buffi imbarazzi, le difficoltà di ritrovarsi catapultati in un'altra vita, i due iniziano a prendere le misure con la situazione, a vivere la quotidianità dell'altro e, in qualche modo, lasciandovi la propria impronta.

Your name. - Un'immagine tratta dal film d'animazione
Your name. - Un'immagine tratta dal film d'animazione

Si tratta di fenomeni temporanei, di durata limitata, che si ripetono in modo casuale e imprevedibile, durante i quali i due finiscono per intervenire positivamente sulla vita dell'altro, lasciandosi messaggi ed appunti da ritrovare al successivo scambio, per una sorta di aggiornamento su quanto fatto e vissuto. E, poco per volta e con naturalezza, arrivano a sviluppare un legame che va al di là della distanza che li separa. Inevitabili la voglia e i tentativi di incontrarsi, ma questi dovranno scontrarsi con le complicazioni di una situazione ben più complessa di quanto apparisse in prima battuta, della quale un po' per volta arriveranno a comprendere anche lo scopo.

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Contrapposizioni e contrasti

Your name. - Un'immagine del film d'animazione
Your name. - Un'immagine del film d'animazione

Il mondo, i temi, i personaggi e le situazioni di Your Name. sono fatti di contrasti: la città e la provincia, la modernità e la tradizione, la realtà e il sogno. La vicinanza (interiore) e la distanza. Una contrapposizione che si rispecchia anche nello stile di Shinkai, che ci racconta tutto con cura maniacale e grande attenzione ai dettagli, con una composizione visiva ed uno sviluppo dell'intreccio che ci permette di legarci ai due protagonisti e conoscere il loro mondo. Lo stile narrativo di Your Name., infatti, è sognante, evocativo. Si affida al montaggio ed i parallelismi per dipingere i suoi protagonisti con poche potenti immagini e le parole che fuori campo li accompagnano, riuscendo a emozionare, incuriosire, intrigare ed anche far sorridere con tocco ironico e lieve, confermandosi autore capace di creare empatia ed evocare emozioni.

Tra delicatezza e spettacolo

Your name. - Un'immagine del film animato
Your name. - Un'immagine del film animato

L'ultimo lavoro di Shinkai ne conferma la delicatezza nel raccontare i propri personaggi e le loro storie, soprattutto in un primo atto sognante ed evocativo. Ma fa un passo ulteriore in termini di magnificenza visiva e spettacolo: la stessa attenzione al particolare che dedica alle figure della propria storia, vengono dedicate alla componente ambientale, soprattutto quando travolta in sequenze di distruzione e disastri naturali, ossessione ricorrente del cinema giapponese. Un tema, quest'ultimo, che nella sua accezione più naturalistica ed ecologista è tipico di Hayao Miyazaki e della sua estetica, ma è solo in questo ultimo aspetto che ci sentiamo di avvicinare i due autori. Le sensazioni di Your Name. sono infatti più vicine a Quando c'era Marnie, tra i lavori dello Studio Ghibli, rispetto a quelli di Miyazaki in persona, con l'aggiunta di qualche componente fantastica che echeggia Donnie Darko.

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Questo non vuol dire che Makoto Shinkai non sia un autore degno di interesse e che non possa regalarci altri grandi film e capolavori in futuro, perché i suoi primi film e soprattutto l'umiltà con cui rifiuta paragoni scomodi sono più che promettenti per la sua crescita professionale. Ma ha poco più di quarant'anni, lasciamo che questa crescita arrivi in modo naturale e spontaneo, senza aspettarci, o pretendere, che emuli un artista come Miyazaki che è unico al mondo.

Movieplayer.it

4.0/5