Nelle intenzioni dei realizzatori, e nella realtà dei fatti, X-Men: Dark Phoenix, nelle sale italiane dal 6 giugno, è un film che si concentra sulla vicenda della misteriosa e terrificante metamorfosi di Jean Grey, la potentissima telepate e telecineta che viene colpita da un'esplosione solare durante una missione nello spazio, e invece di uscirne polverizzata, acquista un nuovo potere terribile e incontrollabile.
Al di là delle numerose ed elaborate scene d'azione che accompagnano l'avventura di Jean, non c'è molto spazio per crescere per gli altri giovani X-Men, anche se Tye Sheridan viene chiamato a rivestire il ruolo del fidanzato Cyclops che cerca disperatamente di aiutare l'amata nella sua furia crescente e devastante; per la Storm di Alexandra Shipp non c'è molto più da fare che controllare gli elementi nelle battaglie che seguono senza far rimpiagenre Halle Berry, mentre il Quicksilver di Evan Peters non solo continua a rimandare il momento di affrontare la questione che lo riguarda (è il figlio segreto di Magneto, dopo tutto), ma si vede pure negare la solita spettacolare scena in cui salva la pelle a tutti grazie alla sua sfacciata supervelocità a causa del potere della Fenice.
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Ne abbiamo parlato con i tre attori in occasione del junket londinese per la presentazione del film - - di cui tra l'altro abbiamo parlato nella nostra recensione di X-Men: Dark Phoenix - ; in attesa dei prossimi sviluppi del franchise, scopriamo con loro cosa stanno vivendo in questo momento Tempesta, Ciclope e Quicksilver, e cosa potrebbe riservare per loro il futuro.