Non solo prodotti che meritano di essere scoperti o riscoperti, ma anche titoli prestigiosi nella nostra rubrica mensile homevideo di recensioni Blu-ray e DVD, a partire da Un mondo a parte, che dopo i successi al botteghino, appena uscito in dischetto è salito subito nelle prime posizioni della classifica delle vendite.
A seguire l'animazione di qualità con Garfield: Una missione gustosa (in originale The Garfield Movie), per poi passare all'intenso e drammatico Eravamo bambini e quindi alla graffiante commedia inglese Cattiverie a domicilio. In chiusura il giallo a tinte hitchcockiane Mothers' Instinct (remake di Doppio sospetto), e infime Flaminia, l'interessante debutto alla regia di Michela Giraud.
Un mondo a parte: la recensione del blu-ray
IL FILM. Grande successo al botteghino e ora in homevideo per il film di Riccardo Milani: Un mondo a parte non è solo basato sulla bravura e la simpatia di Antonio Albanese e Virginia Raffaele, ma anche su una storia toccante. Il maestro Michele, dopo aver insegnato tanti anni a Roma, va a lavorare nella scuola di un piccolo paesino nel cuore del Parco Nazionale d'Abruzzo. All'inizio fatica ad ambientarsi, poi con l'aiuto della vicepreside diventa uno di famiglia. Ma arriva la comunicazione che la scuola, che ha solo una piccola classe, verrà chiusa per mancanza di iscrizioni.
IL BLU-RAY. Un mondo a parte è disponibile in homevideo anche in HD con il blu-ray targato Eagle Pictures, che si avvale di un ottimo reparto video. Anche l'audio in DTS HD 5.1 denota comunque una certa vivacità, sia nella colonna sonora che nei momenti più concitati, come i problemi con l'auto nella neve o l'ululato dei lupi. In alcuni momenti forse i surround avrebbero potuto essere ancora più incisivi. Negli extra un backstage di una dozzina di minuti con interviste a regista e cast e momenti sul set.
DA NON PERDERE. Il video è davvero cristallino ed esalta al massimo l'alta definizione, anche grazie ai tanti esterni e alle scene ben illuminate. Spicca su tutto il bianco perfetto della neve, ma anche il dettaglio dei fiocchi e dei panorami, come i particolari degli interni della scuola e dell'abitazione del maestro. Il tutto abbinato a un quadro compatto e un croma molto vivace. **I VOTI. Video: 8,5 - Audio: 7 - Extra: 6 **
Un mondo a parte, recensione: un bravo Antonio Albanese e un film che dimostra amore per la montagna
Garfield: Una missione gustosa: la recensione del blu-ray
IL FILM. Il celebre gattone creato da Jim Davis ritorna in versione animata in Garfield: Una missione gustosa (The Garfield Movie in originale). La vita indolente e sonnacchiosa di Garfield, gatto pigro e amante delle lasagne, viene bruscamente stravolta dall'incontro inaspettato con Vic, un gattone di strada che in realtà è suo papà. I due non si vedono da anni, hanno stili di vita completamente opposti, ma è innegabile che tra i due ci sia un legame.
IL BLU-RAY. Garfield: Una missione gustosa è arrivato in homevideo con un blu-ray targato Eagle Pictures tecnicamente eccellente, a partire da un video folgorante che esalta la qualità dell'animazione digitale: il dettaglio è granitico e cristallino, il quadro nitido, si respira un notevole senso di profondità e i colori sono incredibilmente brillanti. Ottimo anche l'audio, presentato in DTS-HD Master Audio 5.1 sia in italiano che in originale, che presenta un'intensa attività surround, grande precisione nella spazialità e un'energia notevole sprigionata da bassi decisamente muscolari.
DA NON PERDERE. Non corposo, ma divertente e interessante il reparto extra. Si parte con Gatto da interno, avventura all'aperto (3' e mezzo) con cast e troupe che parlano della storia, poi Un cast di bestioline (4') sui doppiatori e Titoli di coda (2' e mezzo). Poi troviamo Easter egg; decorazioni alla Garfield (4') sui rimandi al fumetto originale, una scena eliminata (3') e Come si disegna (in tutto 19') con il character designer Taylor Krahenbuhl. A chiudere Arte concettuale e animazione.
I VOTI. Video: 9 - Audio: 8 - Extra: 7
Eravamo bambini: la recensione del DVD
IL FILM. Film drammatico diretto da Marco Martani, Eravamo bambini è ambientato in un paesino calabrese, dove i carabinieri fermano il pacifico postino del paese con un coltello in mano. Durante l'interrogatorio, si intrecceranno le storie di altri quattro amici d'infanzia, tutti traumatizzati da piccoli da un orribile fatto di sangue, e ora ritrovatisi di nuovo tutti nel paesino dopo tanti anni per vendicarsi di qualcosa.
IL DVD. Eravamo bambini è arrivato in homevideo con il DVD CG-Vision, di buonissimo livello tecnico ma completamente privo di contenuti speciali. Ottimo il video, ma anche l'audio in Dolby Digital 5.1 regala una buona esperienza, perché a dialoghi chiari e a una soddisfacente ambienza che coinvolge anche i surround, aggiunge momenti di grande energia, ad esempio durante il concerto del cantante oppure in altre scene di maggior tensione.
DA NON PERDERE. La parte migliore dell'edizione resta comunque il video, che nonostante i limiti del DVD sfodera un quadro molto compatto anche in atmosfere nebbiose o terrose, presentando anche un buon dettaglio e un croma adeguato ai toni noir del film. Solo un paio di panoramiche evidenziano i limiti del formato, con contorni incerti e alcune sbavature, per il resto la visione è molto convincente.
I VOTI. Video: 8 - Audio: 7 - Extra: 2
Eravamo bambini, la recensione: un buon film d'intrecci
Cattiverie a domicilio: la recensione del blu-ray
IL FILM. Commedia inglese che si tinge di giallo e a tratti di dramma, senza mai dimenticare il tipico british humour, Cattiverie a domicilio è un film di Thea Sharrock con protagoniste Jessie Buckley e Olivia Colman. Nella cittadina di Littlehampton la morigerata Edith e altre persone iniziano a ricevere lettere scandalose e oscene, ricche di insulti volgari. Il sospetto cade sulla turbolenta migrante irlandese Rose, donna senza peli sulla lingua, che per questo potrebbe perdere la custodia di sua figlia. Ma un gruppo di donne decide di indagare per risolvere il mistero.
IL BLU-RAY. Cattiverie a domicilio è arrivato in homevideo anche in alta definizione con il blu-ray targato Eagle Pictures, prodotto povero di extra (c'è solamente il trailer), ma molto valido tecnicamente, a partire da un video molto convincente. L'audio proposto in DTS HD 5.1 per italiano e originale fa comunque la sua parte, presentando dialoghi puliti e dal buon timbro, una soddisfacente ambienza nei momenti più vivaci e una buona resa della colonna sonora.
DA NON PERDERE. Molto buono il video, che offre un dettaglio sempre molto affilato, basta vedere non solo i volti, ma anche gli abiti delle protagoniste. Ben definite anche le ambientazioni sia del paese che delle abitazioni, con un croma molto aderente all'epoca della vicenda. Qualche lieve flessione della nitidezza nelle scene più scure è fisiologica e non mina la qualità del reparto.
I VOTI. Video: 8 - Audio: 7 - Extra: 4
Cattiverie a domicilio, la recensione: se lo scandalo viene per posta
Mothers' Instinct: la recensione del blu-ray
IL FILM. Remake di Doppio sospetto, film del 2018 firmato da Olivier Masset-Depasse a sua volta liberamente tratto dal romanzo Oltre la siepe di Barbara Abel, Mothers' Instinct è diretto da Benoît Delhomme e vede protagoniste due big come Anne Hathaway e Jessica Chastain. Negli anni '60 Alice e Céline sono amiche, casalinghe e vicine di casa e crescono tranquillamente i loro figli. Una tragedia però spezzerà per sempre l'armonia fra le due donne, incrinandone la fiducia reciproca.
IL BLU-RAY. Mothers' Instinct è disponibile anche in alta definizione grazie al blu-ray targato Plaion, un prodotto valido tecnicamente ma povero di extra, visto che è presente solamente il trailer. Ottimo il video, mentre l'audio proposto in DTS HD 5.1 sia in italiano che in originale, vive più che altro sui dialoghi, sulla colonna sonora e su qualche momento di tensione, presentando una soddisfacente ambienza anche se i surround avrebbero potuto dare un apporto più corposo.
DA NON PERDERE. Come detto il video è la parte migliore dell'edizione. Il quadro è sempre nitido e ben definito, dando uno splendido look degli anni Sessanta anche sul piano cromatico, e offrendo un dettaglio sempre molto incisivo su tutti gli elementi del piano, con qualche lievissima flessione solo nelle scene più scure.
I VOTI. Video: 8 - Audio: 7 - Extra: 4
Flaminia: la recensione del DVD
IL FILM. Esordio alla regia pieno di cuore per Michela Giraud, che si ritaglia anche il ruolo della protagonista in Flaminia, commedia ambientata nella parte nord di Roma dove la ragazza che dà il titolo al film è la figlia di una coppia agiata e sta per sposare il rampollo di una famiglia borghese prestigiosa, spinta soprattutto dalla madre per spiccare un salto sociale. Ma nella vita di Flaminia irromperà la sorellastra Ludovica, che ha la sindrome di Asperger e ribalterà tutta la situazione.
IL DVD. Flaminiaè arrivato in homevideo con il DVD targato CG-Vision, buono sul piano tecnico ma completamente privo di extra. Il video è ottimo sul piano del croma, davvero folgorante con colori accesi e brillanti, e se la cava bene col dettaglio su primi e medi piani, ma soffre molto le panoramiche su Roma, spesso sgranate, e qualche incertezza si registra sui contorni anche in lcune scene più ostiche.
DA NON PERDERE. Sicuramente più convincente l'audio, un Dolby Digital 5.1 vivace e frizzante, che riesce a creare sempre un'ambienza ricca di effetti sonori, con buona partecipazione di tutti i diffusori e ottima separazione dei canali. Molto efficace soprattutto la resa di musica e colonna sonora, con una riproduzione calda e avvolgente.
I VOTI. Video: 7 - Audio: 8 - Extra: 2
Flaminia, recensione del film di Michela Giraud: un esordio con tanto cuore