In attesa dell'inizio della quinta stagione di The Walking Dead, abbiamo voluto tornare a immergerci nel suo mondo per fare il punto della situazione sul serial creato da Frank Darabont per AMC e sui suoi personaggi, quelli che abbiamo avuto a fianco dall'inizio dello show, quelli che abbiamo incontrato più di recente e quelli che gli orrori dell'era degli Erranti ci hanno già strappato, per una disamina il più possibile completa, che consta di cinque articoli:
Il gruppo del vagone
Fuori da Terminus
Gli addii della quarta stagione
I nemici
Le stagioni passate
E veniamo al passato. Un passato ancora recente, diremmo persino fresco, visto che il gruppo che andiamo qui a presentare è composto da personaggi che hanno fatto la loro uscita di scena (in molti casi traumatica) nel corso dell'ultima stagione. Stagione che tuttavia si è chiusa, dobbiamo ricordarlo, senza ulteriori dipartite nel corso del season finale; scelta che ha lasciato stupito più di uno spettatore, abituato alle morti eccellenti delle scorse stagioni. Tuttavia, gli addii che quest'ultima stagione ci ha riservato sono stati tanti, e quasi tutti traumatici: da quello di Hershel nel mid-season finale a quello terribile di Lizzie e Mika, in uno degli episodi più emotivamente intensi dell'intero show; per non dimenticare i membri della famiglia Chambler (in particolare Lilly e Meghan) vittime dell'astuzia e della follia del Governatore Philip. Passiamo quindi in rassegna questi pezzi del passato recente della serie.
Hershel Greene (Scott Wilson)
E' uno dei personaggi più importanti della serie, a partire dalla sua apparizione nel corso della seconda stagione. È un veterinario, che vive nella sua fattoria in Georgia insieme alle due figlie Maggie e Beth; è vedovo di due mogli, la prima morta di cancro, la seconda uccisa da uno zombie insieme al figliastro. Convinto che gli zombie non siano che persone malate, in attesa di una cura, tiene dentro al suo fienile i corpi rianimati di sua moglie Annette e del suo figliastro Shawn, insieme ad altre persone mutate. Ha un passato da alcolista, da cui è riuscito a venir fuori. Quando Rick si presenta alle porte della sua fattoria, con il figlio Carl gravemente ferito, dà ospitalità al gruppo e salva la vita di Carl; in seguito, la sua convinzione sulla natura umana degli zombie gli provoca diversi contrasti col gruppo, superati tuttavia quando, con travaglio, cambia idea sulla questione. È dapprima ostile alla relazione di sua figlia Maggie con Glen, ma successivamente cambia idea, affezionandosi al ragazzo. In seguito, stringe un forte legame di amicizia con Rick, di cui diventa il principale consigliere; la sua saggezza è costante fonte di stabilità per il gruppo. Nella terza stagione, viene morso alla gamba da uno zombie, ma Rick gli salva la vita amputandogli l'arto infetto; nella stagione successiva, allo scoppio dell'epidemia di influenza, salva la vita a molti residenti della prigione, usando le sue competenze in campo medico. Catturato dal Governatore, viene da questi ucciso con la spada di Michonne, immediatamente prima degli eventi che porteranno alla distruzione della prigione; successivamente, la sua testa, staccata dal corpo e rianimata, viene ritrovata dalla stessa Michonne e trafitta con la sua spada.
Status
E' stato prima rapito e poi ucciso, sotto gli occhi delle sue figlie, dal Governatore, che lo ha decapitato con la spada di Michonne, nell'ottavo episodio della quarta stagione, subito prima di dare l'assalto alla prigione.
Ryan Samuels (Victor McCay)
E' un personaggio secondario, introdotto nella quarta stagione. Fa parte della comunità della prigione, e di lui sappiamo solo che, prima dell'epidemia, viveva a Jacksonville con le sue due figlie, Lizzie e Mika. Quando nel blocco D del carcere, colpito da un'epidemia d'influenza, diversi infetti muoiono trasformandosi in zombie, viene morso da uno di questi, risultandone così condannato. Carol lo uccide prima che possa trasformarsi.
Status
E' stato morso da uno zombie nel secondo episodio della quarta stagione, mentre cercava di difendere gli occupanti del blocco D, già a rischio per l'influenza, da alcuni loro compagni morti e rianimati. Carol si avvede che è stato morso sul braccio, e lo trascina così in una cella con l'intenzione di amputargli l'arto; ma capisce poi che l'uomo è condannato quando si accorge di un altro morso, sul collo. Prima di morire, Ryan prega la donna di prendersi cura delle figlie Lizzie e Mika. Carol lo trafigge poi col coltello alla testa, per evitarne la trasformazione.
Lizzie Samuels (Brighton Sharbino)
Undicenne, è la figlia di Ryan e sorella maggiore di Mika, come loro introdotta nella serie nella quarta stagione. Sappiamo poco della sua famiglia nel periodo precedente all'epidemia, oltre al fatto che viveva a Jacksonville. E' istruita all'uso delle armi, insieme agli altri ragazzini, da Carol, a cui guarda come a una sorta di figura materna. Mostra, fin dall'inizio, sintomi di disagio psicologico e distacco dalla realtà: in particolare, è convinta che i morti viventi siano ancora esseri umani, e infatti la vediamo dar loro dei nomi, e veniamo in seguito a sapere che, nella prigione, li nutriva con dei topi vivi. Mostra pietà per gli zombie, e prova dispiacere nell'ucciderli, mentre, al contrario, non ha problemi a togliere la vita ad animali ed esseri umani: durante l'attacco alla prigione uccide a sangue freddo la soldatessa Alisha, oltre a un altro militare del gruppo avversario. Fugge con Tyreese, Mika e la piccola Judith dopo la distruzione della prigione, e in seguito i quattro si riuniscono con Carol. In questo periodo, il suo disagio mentale si intensifica: dopo essersi messa in pericolo più di una volta, "giocando" con gli zombie, uccide sua sorella con l'intenzione di dimostrare, col suo ritorno, che i morti viventi sono uguali agli esseri umani. Viene fermata da Carol prima di poter uccidere anche la piccola Judith. In seguito, con dolore e rendendosi conto della sua pericolosità, Carol prende la decisione di eliminarla.
Status
E' stata uccisa da Carol, nel quattordicesimo episodio della quarta stagione, con un colpo di pistola alla testa. La donna, dopo che la ragazzina aveva ucciso sua sorella Mika, e stava per assassinare anche la piccola Judith, si rende definitivamente conto che Lizzie rappresenta un pericolo per tutti loro. La sua morte, e quella di Mika, sono un colpo durissimo per Carol e Tyreese. Le due sorelle vengono seppellite fianco a fianco nella fattoria in cui i cinque si erano rifugiati.
Mika Samuels (Kyla Kenedy)
Figlia di Ryan Samuels e sorella minore di Lizzie, ha 10 anni e viene introdotta come loro nella quarta stagione. Come nel caso dei suoi familiari, non sappiamo praticamente nulla della sua vita precedente all'epidemia, a parte la residenza della famiglia a Jacksonville. Dopo la morte di suo padre, è Carol a prendersi cura di lei e di Lizzie, su esplicita richiesta dell'uomo. Molto diversa da sua sorella, è perfettamente consapevole della pericolosità dei morti viventi, e per questo è protagonista di molte discussioni con Lizzie. Quest'ultima, al culmine del suo disagio mentale, la uccide nel corso della quarta stagione, allo scopo di dimostrare che le persone non perdono la loro umanità, una volta trasformate in zombie.
Status
E' stata pugnalata a morte da Lizzie, nel corso del quattordicesimo episodio della quarta stagione. Carol, accorsa sul posto, ne ha evitato la rianimazione trafiggendo la sua testa con un coltello. In seguito, viene sepolta accanto a sua sorella nella fattoria in cui il gruppo aveva trovato rifugio.
Lilly Chambler (Audrey Marie Anderson)
Introdotta nella quarta stagione, è la donna che accoglie e aiuta uno sfinito Philip, scampato alla distruzione di Woodbury. Sappiamo che prima dell'epidemia era un'infermiera, e che era sposata con un uomo che in seguito ha abbandonato lei e sua figlia Meghan. Ha vissuto le fasi successive allo scoppio del contagio insieme alla piccola, a suo padre David, nel frattempo ammalatosi di tumore, e a sua sorella Tara; la famiglia sopravvive in questo periodo nascondendosi nel piccolo appartamento che possiede, contando primariamente sulle scorte di cibo contenute nei furgoni guidati in precedenza da David. Accoglie in casa Philip, che subito mostra un fare premuroso e protettivo nei confronti della famiglia; vedendo in lui un uomo generoso, e ignorando il suo passato, inizia con lui una breve relazione. Dopo la morte di David, le tre seguono Philip, che promette loro un luogo migliore in cui stare, e sono ancora al suo fianco quando l'uomo si mette alla guida di un nuovo campo di sopravvissuti. Quando il Governatore attacca la prigione, Lilly si rende conto della sua follia, e, distrutta dal dolore per la contemporanea morte di Meghan, gli spara alla testa dopo che Michonne lo aveva già trafitto con la spada.
Status
Se ne perdono le tracce dopo la distruzione della prigione, nell'ottavo episodio della quarta stagione; ma veniamo in seguito a sapere, da sua sorella Tara, che si è volutamente lasciata sopraffare e uccidere dagli zombie.
Meghan Chambler (Meyrick Murphy)
Ha sette anni quando fa la sua apparizione nella serie, nel corso della quarta stagione. È la figlia di Lilly, ed è stata abbandonata da suo padre tre anni e mezzo prima dello scoppio dell'epidemia. Dopo, gli orrori di cui è stata testimone l'hanno fatta rinchiudere in un totale mutismo, rotto soltanto quando Philip dimostra di provare per lei sentimenti paterni. Mentre il Governatore è alla prigione a scontrarsi col gruppo di Rick, viene attaccata e morsa da uno zombie, mentre sta giocando vicino al fiume. In seguito, una sconvolta Lilly ne porta il corpo senza vita a Philip, che le spara in testa per evitarne la trasformazione.
Status
E' stata uccisa da uno zombie nei pressi dell'accampamento in cui viveva con Philip, Lilly e Tara, nell'ottavo episodio della quarta stagione.
David Chambler (Danny Vinson)
E' il padre di Lilly e Tara, e nonno di Meghan, malato terminale di cancro quando fa la sua apparizione nella serie, nella quarta stagione. È un ex-veterano di guerra, che prima dell'epidemia faceva il camionista per una ditta di generi alimentari. È stato lui a fare in modo che le tre donne si barricassero dentro l'appartamento, sopravvivendo principalmente con le provviste contenute nei suoi furgoni. In seguito, le sue condizioni di salute si aggravano, e lo vediamo su un letto, in fin di vita, all'arrivo di Philip. Muore poco dopo nel suo letto; dopo la sua mutazione, viene colpito alla testa e neutralizzato da Philip.
Status
E' morto nel suo letto, nel sesto episodio della quarta stagione, a causa del tumore ai polmoni che gli avevano diagnosticato prima dell'epidemia.