Il plot
L'avvocato Monte Flagman giunge nella villa di Red Ridge, teatro del massacro fra i narcotrafficanti e gli agenti della DEA. Eleanor Nacht è sopravvissuta alla sparatoria ma è gravemente ferita; Flagman la porta sul proprio veicolo e la conduce da un dottore per una medicazione d'urgenza. Eleanor, tuttavia, è determinata a rintracciare il prezioso libro mastro che le è stato sottratto nel corso della strage, e che nelle mani sbagliate potrebbe rivelarsi un oggetto molto pericoloso.
Mentre Fausto Galvan ordina il sequestro di Romina, la figlia di Sebastian Cerisola, Eleanor e Flagman riescono a rintracciare il tenente Hank Wade, scampato per miracolo alla resa dei conti con i narcotrafficanti, ma ferito ed estremamente debole; Eleanor tortura il tenente nell'intento di farsi rivelare dove si trovi il libro mastro. I due criminali si recano quindi in una vecchia fattoria abbandonata per recuperare il libro, ma la loro strada si incrocia con quella di Sonya Cross e Marco Ruiz, i quali nel frattempo stanno tentando di rintracciare Hank: le rispettive auto si scontrano, ed Eleanor collassa al suolo.
Commento all'episodio
Dopo un nono episodio elettrizzante ed esplosivo, Rakshasa, la decima puntata della seconda stagione di The Bridge, Eidolon, mette in scena le conseguenze di quello che è stato, fino a questo momento, l'evento clou della stagione: la sparatoria nella villa di Red Ridge, in un furibondo "tutti contro tutti" che è costato la vita a Charlotte Millwright, ma anche a molti agenti della DEA e criminali. Eidolon, tuttavia, interrompe la linearità temporale del racconto per aprirsi con un inquietante flashback: l'uccisione di Yovani Garza da parte della spietata Eleanor Nacht, che reagisce con una pugnalata fatale ad un tentativo di abuso da parte del suo "gorilla", per poi lasciare il veicolo in movimento, ovvero la medesima immagine con la quale si chiudeva il primo episodio della stagione, Non andare via.
Analogamente, Eidolon ci riporta all'episodio iniziale anche con la sequenza dell'ingresso, nella villa di Red Ridge, del bizzarro avvocato Monte Flagman, impersonato dall'attore Lyle Lovett. Lui e Franka Potente, che presta il volto all'impenetrabile e letale Eleanor Nacht, costituiscono il principale fulcro di attenzione di questa puntata di The Bridge, che mantiene vivi il dramma e la tensione del precedente episodio, mentre le varie storyline della serie sembrano finalmente sul punto di congiungersi e l'intreccio complessivo acquista via via maggior concisione, anche grazie alla ritrovata partnership fra Sonya Cross e Marco Ruiz.
What's next?
Eidolon si chiude su una scena di grande impatto: il "faccia a faccia", attesissimo e fatidico, fra i due detective protagonisti della serie e la villainess Eleanor Nacht, che nell'ultima sequenza, ormai debole e sanguinante, crolla priva di sensi ai piedi di Sonya. L'imminente arresto di Eleanor, tuttavia, non sembra poter porre fine a una guerra senza regole e senza neppure schieramenti ben definiti. "Va' all'inferno" sussurra Hank, immobilizzato e in trappola, rivolto ad Eleanor, la quale gli risponde serafica: "Ci siamo già". E l'inferno, nell'universo narrativo di The Bridge, ancora non ha smesso di bruciare...
Conclusioni
Dopo lo sconvolgente episodio Rakshasa e il massacro a Red Ridge, Eidolon mantiene alti i livelli di tensione mettendo in scena le immediate conseguenze della tragica sparatoria, con una narrazione serrata e concisa che dimostra un ritmo incalzante e culmina in un inaspettato confronto fra la coppia di protagonisti e la villainess di questa stagione di The Bridge.
Movieplayer.it
3.5/5