Sebbene ci fosse stato detto che non sarebbero usciti altri trailer cinematografici di Star Wars: Il risveglio della forza, l'affermazione del regista J.J. Abrams è stata smentita in parte dal filmato promozionale che circola in territorio giapponese (e, grazie al canale YouTube della filiale nipponica della Disney, anche nel resto del mondo, in inglese con sottotitoli). Questo trailer internazionale non si discosta tantissimo da quello americano a livello di atmosfere, e anche le battute-chiave sono rimaste per lo più intatte. Vi sono comunque degli elementi aggiuntivi degni di nota, di cui teniamo a segnalarne tre in particolare.
1. BB-8, al vostro servizio
Sin dalla sua prima apparizione nell'ormai storico teaser inaugurale, uscito un anno fa, il robottino BB-8 (realizzato interamente con effetti speciali artigianali, senza ricorrere al computer) è diventato uno dei nuovi idoli dei fan, ma l'abbiamo sempre visto relativamente poco nei trailer. Gli viene dato un ruolo espanso nel promo giapponese (presumibilmente per via della popolarità di personaggi robotici in terra nipponica), dove lo vediamo parlare con la giovane protagonista Rey (Daisy Ridley) e poi mettere in guardia sia lei che Finn (John Boyega) riguardo l'arrivo dei cattivi di turno. In altre parole, ne esce ancora più adorabile di prima, e non vediamo l'ora di vederlo in azione sul grande schermo, tra poco più di un mese.
2. "Non conosco il tuo nome"
È alquanto notevole che, con una sola eccezione (Han Solo che dice "Chewie, siamo a casa!"), nessuno dei trailer americani de Il risveglio della Forza contenga i nomi dei vari personaggi, lasciando lo spazio a concetti come la Forza, i cavalieri Jedi e il Lato Oscuro ("E la luce", come ci ricorda il misterioso villain interpretato da Andy Serkis). Difatti, i nomi dei nuovi protagonisti e antagonisti - Finn, Rey, Poe Dameron, Kylo Ren - furono svelati tramite delle apposite trading cards da collezione. Ed ecco che, in questo trailer, due dei nuovi eroi - o almeno, immaginiamo che lo siano, poiché la trama del film rimane un bel mistero tipicamente abramsiano - si prendono finalmente la briga di presentarsi l'uno all'altro, dando inizio a quello che potrebbe essere una bella e lunga amicizia. Ammesso che Kylo Ren - che in questa occasione vediamo minacciare Rey con la sua spada laser - non l'abbia vinta...
3. Ritorno alle origini
Niente da fare, anche in Giappone Luke Skywalker continua a mancare all'appello (tant'è che in questo trailer non appare neanche l'inquadratura con il suo braccio robotico, ammesso che si tratti veramente del figlio di Darth Vader). In compenso, abbiamo diritto ad un'inquadratura supplementare di Carrie Fisher nei panni di Leia, insieme al ritorno di C-3PO (presente sul poster ufficiale, ma finora assente nei filmati) e qualche squarcio inedito di Chewbacca, il quale - almeno a giudicare dal montaggio del trailer - sarebbe coinvolto nella distruzione del Millennium Falcon. Ma vi è anche un altro rimando, più sottile ma comunque importante, al passato della saga, in particolare l'ottimismo di fondo che attraversava la prima trilogia. Al termine del trailer, la voce che presumiamo sia quella di Lupita Nyong'o dice: "La speranza non è perduta. È ritrovata." Si riferisce solo alla "nuova speranza" che venne aggiunta come sottotitolo a Guerre stellari, o anche al scetticismo di alcuni fan circa la possibilità di "redimere" i film dopo l'esito a dir poco discontinuo dei prequel? La risposta fra un mesetto...