Spider-Man: No Way Home in 4K UHD e blu-ray, la recensione: travolti dalle emozioni del Multiverso

La recensione di Spider-Man: No Way Home in 4K UHD e blu-ray: il prodotto Eagle incanta per la qualità del video e per un audio travolgente. E ci sono anche 90 minuti di extra.

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Spider-Man: No Way Home, Tom Holland in una scena spettacolare

È stato il film più atteso degli ultimi mesi, uno dei cinecomic per il quale l'attenzione è salita di più alle stelle, e infatti i botteghini di tutto il mondo ne hanno certificato l'enorme successo. Di conseguenza anche l'uscita in homevideo è un evento che proietterà il film di Jon Watts subito in vetta alla classifica dei prodotti più venduti. E come vedremo nella recensione di Spider-Man: No Way Home in 4K UHD e blu-ray, il prodotto distribuito da Eagle Pictures merita anch'esso tutto il successo possibile, sia sul piano tecnico che su quello degli extra. Il film Marvel che vede i tre interpreti che hanno vestito la tuta dell'Uomo Ragno nell'ultimo ventennio riuniti assieme grazie ai misteri del multiverso, è uscito in varie edizioni. Grazie a Eagle abbiamo potuto apprezzare la più prestigiosa, quella a due dischi con le versioni 4K e Blu-ray.

Un magnete in regalo e un video 4K a livelli stellari per dettaglio e nitidezza

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Innanzitutto ricordiamo che nell'edizione a due dischi c'è anche un magnete, che sicuramente farà la gioia dei fan dell'uomo ragno. Come era lecito aspettarsi per un prodotto così importante, il video 4K UHD di Spider-Man: No Way Home è davvero impressionante. E, diciamolo subito, nettamente superiore al già formidabile blu-ray presente nella confezione. Il 4K stupisce subito per la nitidezza del quadro e per la resa del dettaglio, affilato e incisivo, anche nelle scene più frenetiche che certo non mancano. Incarnati, capelli, costumi, ambientazioni di città o interni, tutto splende fin nel minimo particolare con grande stabilità.

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Spider-Man: No Way Home, Spidey in un costume nuovo e molto particolare

Si possono vedere chiaramente le trame sui costumi di Spider-Man, i particolari dei grattacieli, la precisione degli incarnati, mentre gli effetti CGI scorrono via sempre fluidi e senza sbavature. Infatti anche i pesanti effetti digitali in tema di elettricità ed esplosioni e detriti restano sempre molto realistici, mentre la sensazione di profondità del quadro è sempre accentuata. Anche nelle numerose scene scure il quadro resta compatto, appena qualche lieve pastosità nelle sequenze del sotterraneo.

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La principale differenza tra 4K e blu-ray: un'intensità cromatica da primato

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Spider-Man: No Way Home, Zendaya e Tom Holland in una foto del film

Dove poi il 4K UHD giganteggia rispetto al blu-ray, che ripetiamo è già al top per il suo standard, è nella resa cromatica grazie al formidabile booster dell'HDR10 e del Dolby Vision, che arricchiscono in modo stellare l'esperienza visiva rendendo i colori più vivaci, intensi e caratterizzati da curatissime sfumature. E lo fa in ogni condizione di illuminazione, anche quelle più scure e più critiche. Non c'è solo la tuta di Spider-Man più brillante e intensa da ammirare nel rosso e nel blu (e questo accade negli interni diurni come negli esterni notturni, magari anche sotto i riflettori), ma anche la più realistica colorazione dei paesaggi urbani, lo scintillante verde del notiziario con J. Jonah Jameson o quello metallico nelle scene con Green Goblin, oppure le scariche elettriche di Electro, che spiccano in maniera davvero esplosiva. Per non parlare della cristallina brillantezza del bianco e della profondità del livello del solidissimo nero, di cui vanno a beneficiare anche i dettagli nelle ombre.

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Audio italiano da applausi, ma l'Atmos inglese travolge e incanta

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Spider-Man: No Way Home, Benedict Cumberbatch usa i poteri di Doctor Stranger per mandare Spider-Man (Tom Holland) nel piano astrale

Sul fronte audio, la traccia italiana è in un ottimo DTS HD 5.1, ma ovviamente la distanza rispetto allo stellare Dolby Atmos originale c'è ed è fisiologica. Ma anche l'ascolto nella nostra lingua è avvincente e coinvolgente: siamo infatti di fronte a una traccia aggressiva ma equilibrata, con un largo ma mai invadente utilizzo dei bassi e con un supporto surround sempre costante e preciso, con dislocazione chirurgica degli effetti e notevole precisione dei panning, che sia una leggera ragnatela che vola o una pesante arma che attraversa lo schermo. Nelle scene di azione il senso di spazialità è totale e avvolgente, basta sentire quella dell'incantesimo del Doctor Strange, o la battaglia sull'autostrada, dove si è letteralmente circondati e travolti da ogni tipo di effetto.

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Spider-Man: No Way Home, Jamie Foxx durante una scena d'azione

Ma anche i rumori ambientali nelle scene più tranquille, come la folla o la vita della città, rivelano una perfetta cura per la direzionalità su ogni diffusore. In questo contesto la colonna sonora è corposa e ben integrata con il resto, mentre i dialoghi spiccano sempre chiari e con un ottimo timbro. Il Dolby Atmos inglese (con core True HD 7.1) spicca per una pressione sonora ancora più alta, un microdettaglio più preciso, una maggior potenza nei momenti più chiassosi ma soprattutto per lo sfruttamento della verticalità che visti i tanti voli e i combattimenti aerei dei protagonisti, si fa decisamente sentire.

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Gli extra: quasi un'ora e mezza tra approfondimenti, dietro le quinte e curiosità

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Spider-Man: No Way Home, Alfred Molina in una scena

Gli extra sono numerosi e interessanti per quasi un'ora e mezza di materiale, che troviamo tutti sul disco blu-ray. Si comincia con Papere (4'), con i classici sbagli divertenti sul set, poi Coreografia d'Azione. Attraverso il Multiverso (6' e mezzo) che attraverso clip e interviste esplora il lavoro di George Cottle come coreografo d'azione, con i dettagli delle scene di combattimento, le acrobazie d'alta quota, i filmati dietro le quinte e l'aspetto sicurezza. Si prosegue con Uno spettacolare Spider-viaggio con Tom Holland (6'), che ricorda i perché della scelta dell'attore per il ruolo e il suo arco narrativo nel Marvel Cinematic Universe, e poi con Le realtà si scontrano, i ragni si uniscono (8'), ovvero la riunione dei tre attori che hanno interpretato Spider-Man nell'ultimo ventennio e la segretezza del loro coinvolgimento. A seguire Il giorno del diploma (7'), nel quale i coprotagonisti Zendaya Coleman, Jacob Batalon e Tony Revolori parlano dei loro personaggi e del loro ruolo nel franchise, ed Ecco a voi Strange (5') che esplora la performance di Benedict Cumberbatch e il suo ruolo fondamentale nel film.

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Spider-Man: No Way Home, Zendaya, Tom Holland, Jacob Batalon durante una scena

Troviamo quindi Tessere la tela di Jon Watts (7'), con il regista che parla della sua visione del franchise e del lavoro sul set, Gli Easter Egg sulla realtà alternativa (5') sui segreti e gli omaggi sparsi e nascosti per tutto il film, e Un Multiverso di miscredenti (6' e mezzo) che analizza i cattivi del film e le loro interpretazione. Si prosegue poi con Un incontro dei ragni - Panel degli eroi (7' e mezzo), con Tom Holland, Andrew Garfield e Tobey Maguire che parlano della loro esperienza nel franchise, e con Il summit sinistro - Conferenza dei cattivi (9') dove tocca a Dafoe, Molina e Foxx parlare dei loro personaggi malvagi e delle apparizioni nei film. Si chiude con I_l Daily Bugle_, tre clip delle notizie su Spiderman (in tutto 4'), Previsualizzazione della scena acrobatica (3' e mezzo) e Materiali pubblicitari per il cinema con trailer e promo (4' in tutto).

Conclusioni

Tirando le somme alla fine della recensione di Spider-Man: No Way Home in 4K UHD e blu-ray, il prodotto Eagle soddisfa pienamente le attese sul piano tecnico, con un video al top per dettaglio e brillantezza dei colori, qualità che vengono mantenute anche nelle scene più ostiche per condizioni di luminosità o particolare dinamicità. L’audio è coinvolgente, curato e spettacolare, ma in certe sequenze quello inglese diventa addirittura devastante per potenza ed energia. Soddisfa anche il reparto extra con quasi un’ora e mezzo di materiale.

Movieplayer.it
4.5/5

Perché ci piace

  • La resa sopraffina del dettaglio nel video 4K, anche nelle sequenze più frenetiche.
  • L’intensità cromatica non vacilla nemmeno nelle scene più scure.
  • Un audio al top che in alcune scene diventa travolgente.
  • I quasi 90 minuti di extra permettono di approfondire molti aspetti del film.

Cosa non va

  • L’unico rammarico è che la traccia audio italiana, presentata in un comunque ottimo DTS HD 5.1, non sia in Dolby Atmos come quella inglese.