Ritorno al Futuro 2 (vedi alla voce "Lo Squalo 19") lo aveva preannunciato. Negli anni 2000, il cinema ha vissuto una vera rivoluzione con l'ingresso nell'era digitale e i blockbuster hanno dominato il botteghino. Negli anni 2010 della CGI, Hollywood ha intensificato questo trend, puntando sempre più sui franchise amati dai fan per conquistare il pubblico.
Saghe iconiche come Star Trek e Jurassic Park hanno dato vita a reboot di successo, mentre nuovi franchise come Dragon Trainer e La notte del giudizio hanno saputo conquistare un pubblico affezionato. Nel frattempo, il Marvel Cinematic Universe ha riscritto la storia del box office con record straordinari. Tuttavia, alcune saghe si sono rivelate più influenti di altre, definendo l'impronta culturale degli anni 2010. Ecco, i 10 franchise cinematografici che hanno scolpito gli Anni Dieci.
Marvel Cinematic Universe
Avviato con Iron Man nel 2008, l'MCU è stato il franchise di maggior successo degli Anni Dieci, grazie a blockbuster come Avengers e Black Panther che hanno ottenuto un enorme successo critico e finanziario. Quest'ultimo ha trattato temi razziali e ha ricevuto una nomination agli Oscar nella categoria più pesante, mentre Avengers: Endgame è diventato brevemente il film con il maggior incasso di tutti i tempi, prima che Avatar lo battesse con una riedizione. Il franchise è continuato negli anni 2020, ma non ha ancora raggiunto le vette del passato.
DC Extended Universe
Mentre l'MCU ha dominato il botteghino negli anni 2010, il DCEU è stato un forte competitor, con blockbuster come Batman v Superman: Dawn of Justice e Aquaman che hanno rivaleggiato con alcuni pesi massimi di Marvel. Tuttavia, mentre entrambi offrivano supereroi in azione con enormi budget, le uscite DC tendevano a presentare un tono più cupo, distinguendosi dalla concorrenza. Alla fine, il DCEU (avviato con L'uomo d'acciaio nel 2013) è crollato sotto il peso di una serie di delusioni al box office, ma durante gli Anni Dieci è stato un degno sfidante, capace di lasciare un segno significativo nel panorama cinematografico dei supereroi.
Fast & Furious
Il franchise di Fast & Furious, nato nel 2001 con la storia di una banda di piloti clandestini esperti in furti hi-tech, ha raggiunto vette straordinarie durante gli anni 2010. Grazie a sequenze d'azione sempre più spettacolari e fuori dagli schemi, la saga ha prodotto dieci capitoli complessivi, due dei quali hanno superato il miliardo di dollari al botteghino, e lo spin-off Hobbs & Shaw nel 2019. Questo mix di adrenalina e intrattenimento ha consacrato Fast & Furious come uno dei franchise d'azione più iconici e rappresentativi del decennio.
John Wick
Con un montaggio serrato e coreografie di combattimento rivoluzionarie, la saga di John Wick ha ridefinito il genere d'azione negli Anni Dieci, ottenendo un crescente successo al botteghino. I film hanno consacrato Keanu Reeves come una star multi-generazionale, rilanciandolo tra i grandi nomi di Hollywood. Il franchise iniziato nel 2014 continua a dominare al box office.
Planet of the Apes
Nato nel 2011 dalla celebre pentalogia di film, Planet of the Apes ha visto la nascita di un'intera trilogia incentrata su Caesar, uno scimpanzé iper-intelligente interpretato da Andy Serkis, il quale avvia una rivolta delle scimmie contro l'umanità, diventando infine il leader di una nuova società dominata dalle scimmie. Di recente, il reboot è proseguito con l'uscita de Il regno del pianeta delle scimmie, ma è stata la trilogia originale a definire lo stile cinematografico degli anni 2010.
Cattivissimo Me
Negli anni Duemila, DreamWorks e Pixar, dominavano il botteghino, oscurando Disney e stabilendo un nuovo ordine gerarchico nel mondo dell'animazione. Nel 2010, arrivò una nuova concorrenza quando Illumination rilasciò il suo primo lungometraggio, Cattivissimo me. Il film sul supercriminale Gru (doppiato da Steve Carell) e i suoi fedeli scagnozzi gialli, i Minions che divennero estremamente popolari (e con solo al botteghino). Il suo successo portò alla creazione di numerosi sequel e di una serie spin-off incentrata proprio sulle creaturine golose di banane.
X-Men
Negli anni 2000, la trilogia degli X-Men, insieme ai film di Blade e Spider-Man, rese i cinecomic accessibili al pubblico mainstream. Giorni di un futuro passato, Deadpool e Logan furono grandi successi, dimostrando che i film R-rated Marvel potevano prosperare. La fine del decennio fu salutata con delusione da Dark Phoenix, ma il franchise rimase influente. Recentemente, elementi degli X-Men sono stati integrati nell'MCU con Deadpool & Wolverine.
The Hunger Games
Basata sulla popolarissima serie di libri di Suzanne Collins, la saga di THG è ambientata in un mondo in cui, una volta all'anno, adolescenti scelti a caso vengono inviati a combattere fino alla morte, con l'ultimo sopravvissuto dichiarato vincitore. Oltre a esemplificare la tendenza della fantascienza distopica, la serie di film ha contribuito a consolidare lo status di Jennifer Lawrence come una delle star più influenti di Hollywood.
The Conjuring Universe
Le saghe horror paranormali hanno spopolato negli Anni Dieci. La più nota di queste è The Conjuring, che include la serie principale, insieme agli spin-off di Annabelle e The Nun. Il franchise di case infestate e sedute spiritiche, ispirato ai casi risolti dalla coppia di demonologi Ed e Lorraine Warren, incarna perfettamente i trend di questa era: i jump scares!
Star Wars
Mentre la trilogia reboot di Planet of the Apes è la dimostrazione di come andrebbe realizzato un revival di un franchise, la trilogia sequel di Star Wars è spesso considerata un esempio di come le cose possano andare storte. Estremamente atteso nel 2015, Il Risveglio della Forza ha fatto troppo affidamento sulla nostalgia, sacrificando l'originalità. Gli ultimi Jedi ha tentato una direzione audace, ma la gestione del personaggio di Luke Skywalker ha deluso i fan. L'ascesa di Skywalker ha cercato di correggere il tiro, ma è risultato ancora meno creativo. Nonostante lo stratosferico successo al botteghino, la trilogia non ha pienamente sfruttato il suo potenziale.