In un mondo cinematografico dominato dallo streaming, l'homevideo deve inventarsi edizioni sempre molto particolari per arrivare al cuore dei fan. Ed effettivamente le uscite speciali in occasione di anniversari sono spesso oggetto di rinnovato interesse tra il pubblico, a patto di escogitare qualcosa di davvero speciale, come dimostra quella per il 10° anniversario di Interstellar (ne abbiamo parlato qui). Stavolta a beneficiare di una pubblicazione davvero super è Pulp Fiction, il capolavoro pulp di Quentin Tarantino, un fenomeno culturale che ha ridefinito il cinema contemporaneo, influenzando profondamente sia il pubblico che la cultura pop.
Per celebrare il 30° anniversario dall'uscita di Pulp Fiction, grazie a Paramount Home Entertainment e Plaion Pictures il film dal cast stellare (John Travolta, Samuel L. Jackson, Bruce Willis e Uma Thurman solo per citarne alcuni) è arrivato in una pregiata edizione limitata da collezione 4K UHD + Blu-ray, che vanta alcuni gadget imperdibili per tutti i fan del cult. Un modo singolare per celebrare il pluripremiato film che nel 1994 ha sbalordito il pubblico e la critica con il suo omaggio sfacciatamente brillante ai film polizieschi e con i suoi dialoghi infinitamente citabili, il cast superbo e la colonna sonora indimenticabile.
Cofanetto con grafica pop-up con cartoline, adesivi e provini fotografici
Andiamo dunque a vedere nel dettaglio cosa offre la Collector's Edition di Pulp Fiction. Il prodotto si presenta con un bellissimo cofanetto rigido e molto spesso con sfondo lucido completamente nero e il titolo del film in giallo sul fronte mentre sul retro c'è la definizione di pulp sul vocabolario. Il box fa da contenitore al materiale interno, uno scrigno delle meraviglie nel quale troviamo innanzitutto una busta nera con un'immagine iconica con Travolta e Jackson: al suo interno troviamo degli adesivi inerenti al film, la riproduzione in cartoncino dei provini fotografici e poi otto cartoline, con immagini iconiche del film con una grafica che richiama le locandine orizzontali dell'epoca.
All'interno del box ovviamente anche la custodia che contiene i due dischi: sul front cover troviamo la grafica della storica locandina del film, ma la particolarità è che aprendo la custodia si apre sorprendentemente davanti a noi un pop-up cartonato che raffigura la celebre scena del ballo con alcune piccole chicche a circondare i due protagonisti. E infine ovviamente i due dischi, uno con il film in 4K UHD e l'altro con il film in blu-ray HD.
Pulp Fiction, 30 anni dopo: siamo tutti figli di Quentin Tarantino
Il video 4K è uno spettacolo per dettaglio e brillantezza cromatica
Per quanto riguarda l'aspetto tecnico, l'edizione del trentennale di Pulp Fiction ripercorre pregi e difetti della ancora recente uscita 4K UHD. I pregi sono ovviamente quelli riguardanti il video 4K, che rappresenta infatti un netto passo qualitativo in avanti rispetto al blu-ray sotto vari aspetti, con un'ulteriore maggior aderenza al girato originale, tanto che il film di Quentin Tarantino non si era mai visto così bene prima in homevideo. Il quadro è pulito, cristallino e nitido, con primi piani incisivi dalla porosità eccellente, mentre gli abiti rivelano cuciture e nuovi particolari nei tessuti, ma in generale anche gli oggetti sono molto più definiti e tutte le ambientazioni risultano nel complesso più compatte rispetto all'HD, con una maggior solidità anche nei fondali.
Come pretende inoltre un girato in pellicola, la grana è presente, ma è davvero leggerissima e naturale, a tratti quasi invisibile, senza nessuna alterazione o filtro, e per questo conserva sempre un aspetto puramente cinematografico. Sul fronte cromatico, il Dolby Vision regala un upgrade che si traduce in colori più vibranti e intensi, oltre a una luminosità amplificata che però non perde mai naturalezza e rimane sempre fedele alla fotografia, anche quando questa è particolarmente calda.I bianchi sono brillanti e senza sbavature, i livelli di nero più profondi (eccellenti quelli degli abiti), con i dettagli in ombra che emergono sempre in condizioni di scarsa illuminazione, grazie anche a un contrasto perfettamente calibrato.
L'audio: passo indietro per l'italiano, ottima la traccia inglese
Ma parlavamo anche di difetti, e infatti c'è la conferma del pizzico di delusione che veniva dall'audio dell'edizione 4K. Non tanto perché proprio sul disco 4K la traccia italiana è in un semplice Dolby Digital 5.1, quanto perché in edizioni precedenti l'avevamo trovata in DTS HD 5.1, come del resto è sul blu-ray. Insomma, se il video ha fatto un passo avanti, quello audio ne ha fatto uno indietro. La codifica è di buon livello e l'ascolto resta coinvolgente, ma rivela i suoi limiti con dialoghi un po' secchi, un'energia in tono minore e un'attività surround presente, ma che non sfrutta tutto il potenziale di quanto scorre sul video. Di diverso impatto la traccia originale in DTS HD Master Audio 5.1, che al contrario sfrutta tutta la chiassosità di certe scene, con direzionalità perfetta, effetti dirompenti, spari e sgommate muscolari che chiamano in causa bassi molto robusti, che si fanno sentire con decisione anche nella riproduzione della colonna sonora.
Gli extra: un'ora sul disco 4K, ma parecchio si è perso per strada
Un discorso particolare riguarda gli extra, perché si conferma la perdita di tanto materiale del passato. Troviamo infatti tre contributi sul disco 4K UHD (solo alcuni della notevole quantità presente nelle edizioni blu-ray precedenti), mentre il disco blu-ray ne è addirittura totalmente privo. Ottimo comunque il documentario dal titolo Non la solita frasetta lanciata là per fare due chiacchiere, che dura ben 43 minuti e nel quale alcuni membri del cast del film discutono dell'incontro con Tarantino, del loro coinvolgimento nel progetto, della sceneggiatura, delle prove, delle riprese, della proiezione al Festival di Cannes e dell'eredità del film. Troviamo poi Alcune nozioni sulla storia (21 minuti), una tavola rotonda con diversi critici, tra cui Elvis Mitchell, Scott Foundas, Stephanie Zacharek, Tim Lucas e Andy Klein che discutono dell'impatto del film. In chiusura Trivia Track avanzato, ma solo in lingua inglese, con la possibilità di avere informazioni e curiosità varie durante la riproduzione del film.