One Piece, navighiamo insieme la complessa geografia dell'universo di Eiichiro Oda

In attesa dell'uscita della serie live action targata Netflix, approfondiamo struttura e curiosità dell'intera mappa di One Piece, tra le più difficili, fantasiose e articolate di sempre per uno shonen manga giapponese.

One Piece, navighiamo insieme la complessa geografia dell'universo di Eiichiro Oda

Proseguiamo i nostri speciali approfondimenti sul vasto e affascinante universo di One Piece in attesa dell'arrivo su Netflix della serie live action, grande evento streaming della stagione. Dopo la guida ai personaggi di One Piece con l'introduzione alla Ciurma di Cappello di Paglia, vogliamo addentrarci oggi in uno degli aspetti insieme più complessi e intriganti della mastodontica creazione di Eiichiro Oda: la sua geografia.

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One Piece: Il protagonista in una delle prime immagini della serie Netflix

Croce e delizia dei più ferventi appassionati dell'opera, nell'intero panorama degli shonen manga il mondo di One Piece è sicuramente tra i meglio strutturati e più elaborati di sempre, fantasioso e geniale ma comunque non privo di criticità, soprattutto relative alla comprensione immediata della composizione geografica, perfezionata in itinere in più di 25 anni di pubblicazione. Se siete rimasti alle prime e mitiche saghe della serie, consocerete senz'altro il Mare Orientale senza avere idea di isole, abitanti e peculiarità di quello Settentrionale né tantomeno della Rotta Maggiore. Siamo qui per voi, cercando di semplificare il più possibile gli elementi da esporre così da restituire un'idea il più chiara possibile della straordinaria immaginazione di Oda-san e la bellezza intrinseca della geografia di One Piece.

Quattro mari, un solo continente

One Piece Mondo

Parlando di pirateria, Oda ha ideato un mondo coerente con le sue idee narrative, inventando un globo ricoperto quasi per intero da diversi oceani. La stragrande maggioranza della popolazione mondiale vive in un indefinito numero di isole sparpagliate sulla superficie del pianeta, alcune solitarie e altre parte di svariati arcipelaghi. Un solo, unico e compatto continente si estende circolarmente lungo tutto il meridiano del pianeta. Se provate a immaginare il globo di One Piece in mappa piatta, figuratevi questo gigantesco super-continente noto come Linea Rossa o Red Line che taglia al centro e in verticale la cartina, che in orizzontale e dunque all'equatore è invece percorsa da quella che è conosciuta come Rotta Maggiore o Grand Line, la via oceanica principale e più importante dell'universo di Oda. Questa Rotta è "protetta" da due zone poste parallelamente alla stessa e chiamate Fasce di Bonaccia o Calm Belt, caratterizzate da una perenne assenza di correnti marine e di qualsiasi tipologia di vento o tempesta, per altro infestate da gigantesche e spaventose creature oceaniche soprannominate Re del mare.

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La Linea Rossa ai meridiani e la Rotta Maggiore all'equatore dividono il mondo in quattro spicchi che formano i Quattro Grandi Mari di One Piece: il Mare Orientale o East Blue, il Mare Settentrionale o North Blue, il Mare Meridionale o South Blue e il Mare Occidentale o West Blue, ognuno situato nei quattro punti cardinali della mappa. Data la presenza della Fasce di Bonaccia tutte attorno alla Grand Line, il modo "più semplice" di accedere alla Rotta Maggiore da ognuno di questi mari è la cosiddetta Reverse Mountain, una catena montuosa situata in un punto specifico della Linea Rossa dove confluiscono i fiumi provenienti dai Quattro Mari, risalendo la montagna per poi precipitare nella Rotta Maggiore. Nella mente di Oda, questo è possibile a causa di un forte differenziale di pressione e temperatura, essendo la Reverse Mountain molto più alta e fredda della acque che la circondano, modificando di conseguenza la fisica delle correnti.

Reverse Mountain Infobox

Circa la metà dei pirati che tentano l'ingresso alla Rotta Maggiore tramite la Reverse Mountain, comunque, muoiono prima di riuscirci a causa delle tempeste che si abbattono sulla zona e alle turbolenze che colpiscono senza sosta le navi. Luffy e la sua Ciurma, ad esempio, entrano nella Grande Line accedendo alla Reverse Mountain dal Mare Orientale, che è di fatto l'inizio dell'avventura del futuro Re dei Pirati e ambientazione dell'intera prima stagione della serie live action di One Piece targata Netflix.

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Paradiso e Inferno nella Rotta Maggiore

Percorsi Della Rotta Maggiore

Una volta nella Rotta Maggiore (dove è ambientata la maggiore parte della storia di One Piece), il problema principale è la navigazione. Nella Grand Line infatti le stagioni si alternano in modo scomposto e repentino, rendendo il clima pressoché imprevedibile e la navigazione, per l'appunto, assolutamente pericolosa. Gli unici momenti di stabilità stagionale si riavvisano solo ed esclusivamente vicino alle Isole che sorgono lungo tutta la Rotta, che infatti rispondono a criteri climatici del tutto specifici, o completamente invernali (pensiamo al Regno di Drum) o completamente estivi (Alabasta) o completamente primaverili (Wano) o completamente autunnali. Si rende essenziale così l'utilizzo di un Log Pose, una sorta di bussola speciale che di volta in volta stabilizza il suo ago interno sul campo magnetico dell'isola successiva a quella che si sta visitando, impiegandoci poche ore o persino un anno a seconda della posizione da calibrare. Proprio a causa del funzionamento stesso del Log Pose, sono noti sette diversi percorsi da intraprendere nella Rotta Maggiore, che differiscono a seconda dell'isola di partenza.

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Tutto questo è però possibile solo nella prima parta della Grand Line, conosciuta come Paradiso perché la seconda, nota invece come Nuovo Mondo, rappresenta un vero e proprio Inferno. Il Paradiso comincia alle pendici della Reverse Mountain e termina obbligatoriamente all'Isola degli Uomini Pesce, situata nei fondali direttamente sottostanti alla Linea Rossa. In sostanza copra la prima metà dell'equatore, arrivando infine a intersecarsi all'estremo opposto con il super-continente, che però questa volta non può essere attraversato dall'alto ma dal basso, almeno per i pirati. I civili possono risalire il muro di roccia (con l'aiuto di meccanismi noti come Bondole) e passare per Marijoa, capitale del Governo Mondiale situata all'apice della Red Line e Terra Sacra dove risiedono anche i Nobili Mondiali. Governo Mondiale da non confondere comunque con la Marina, ma ci occuperemo della geopolitica di One Piece in un altro approfondimento.

Linea Rossa

Una volta ridiscesa dal lato opposto Marijoa o risaliti dall'Isola degli Uomini Pesce, si entra ufficialmente nel Nuovo Mondo, tratto di oceano più impervio dell'intera geografia onepieciana e dominato dai Quattro Imperatori. Qui si rende necessario l'utilizzo di un Log Pose a tre aghi, essendo il quadro climatico ed elettromagnetico persino più complesso di quello del Paradiso. Lodestar è comunque nota per essere l'ultima isola del Nuovo Mondo nella Rotta Maggiore, quella dove convergono tutti e sette i percorsi possibili e conosciuti e dove chi riesce a raggiungerla dovrebbe apprendere il segreto della posizione di Raftel o Laugh Tale, l'Isola dove Gold Roger nascose l'immenso tesoro che dà il nome all'intero manga di Eiichiro Oda.

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Mari nel Cielo e Isole Governative

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A settemila metri di altitudine rispetto al Mare Blu, comunque, nel mondo di One Piece si estende il Mare Bianco, raggiungibile cavalcando la Knock Up Stream (una potentissima corrente marina che schizza direttamente in cielo) o scalando un insieme di isole celestiali note come High West. Ma com'è possibile, nella geografia del manga, l'esistenza di qualcosa di simile? Oda spiega il Mare Bianco e il Mare Bianchissimo (solo più in alto, a diecimila metri) sono formati da cumuli di nuvole più densi del normale che nascono dall'assorbimento di un materiale conosciuto come Pilobroin, trasportato in cielo da violente eruzioni vulcaniche e in grado di modificare la propria struttura una volta in cielo e nelle nuvole a seconda della densità dell'acqua che assorbe. Può dunque diventare "mare di nuvole" navigabile o fondamenta per sorreggere intere isole tra le nuvole come Skypiea.

Corrente Trainante

Nel Paradiso, comunque, sorgono anche le tre grandi Isole Governative: Marineford (quartier generale della Marina), Enies Lobby (sede del tribunale giudiziario) e Impel Down (la prigione più grande del mondo). Le tre isole sono connesse l'una all'altra dalla Corrente Trainante, un particolare e potente flusso marino che il Governo ha deciso di "imbrigliare" e nascondere dietro a tre grandi gate protettivi chiamati Cancelli della Giustizia, unico modo per accedere a questa corrente e navigare facilmente tra le isole governative. Il simbolo stesso del Governo Mondiale raffigura l'intersecamento tra Grand Line e Red Line con al centro il cuore di ogni cosa, la Terra Sacra di Marijoa.