Che si tratti dei blazer oversize di Brenda Walsh in Beverly Hills 90210 o dei capi glitterati di Euphoria, la moda delle serie tv ha da sempre un impatto enorme sul nostro guardaroba. Le protagoniste dei teen drama creano tendenze e definiscono i must have di intere generazioni. Ma quanto è cambiato il loro modo di esprimere la propria personalità attraverso la moda? E come si sono evoluti i look sul piccolo schermo dagli anni '90 e Duemila a oggi?
Da Beverly Hills a Veronica Mars: tutto il fascino dello stile Y2K
Partiamo dalle basi: negli anni '90 e 2000 le teen queen delle serie cult mescolavano lo spirito di ribellione proprio di ogni adolescente che si rispetti a un certo glamour spensierato. E - come oggi - mostravano i capi più cool da indossare in ogni occasione, rendendoli assolutamente indispensabili. Pensiamo a Beverly Hills 90210. Chi, almeno una volta, non ha desiderato vestirsi come Shannen Doherty o Luke Perry? Jeans a vita alta, cintura e blazer oversize (per lei), intramontabile T-shirt bianca à la James Dean e occhiali Ray-Ban (per lui): i loro outfit sono dei veri e propri statement.
Qualche anno dopo Buffy Summers sarebbe arrivata a scombinare le carte diventando una vera icona di stile. Dal look preppy della prima stagione si passa quasi subito a un'estetica più grunge e punk, perfetta per la ronda notturna al cimitero. Sarah Michelle Gellar in Buffy - L'ammazzavampiri alterna minigonne e top in raso a pantaloni cargo e giacca in pelle, ombretti celesti perlati (argh!) a rossetti bordeaux e choker al collo. Perché la fine del mondo va affrontata, ok, ma sempre con stile.
Veronica Mars: 20 anni dopo non abbiamo ancora smesso di cercare la verità
Il look di Veronica Mars
Con l'arrivo del nuovo millennio le cose sono diventate più glamour grazie ai triangoli amorosi e ai tormenti della patinata Orange County di The O.C.. Marissa Cooper e Summer Roberts sono state la massima espressione, ognuna a suo modo, della moda dei primi anni Duemila. Abiti super griffati, scarpe a punta e jeans a vita bassissima. Che siano declinati in versione sporty o boho chic poco importa: tutto in The O.C. è un'ode alle tendenze dell'epoca. Menzione speciale per Julie Cooper, che ha portato la tuta juicy di Paris Hilton su un altro livello.
A fare da contraltare al glamour californiano c'è Veronica Mars, l'adolescente detective protagonista dell'omonima e travagliata serie tv che ha aggiunto un pizzico di noir al classico teen drama di quegli anni. La Veronica di Kristen Bell è stata la regina dell'abbigliamento casual, forse tendente al dark ma sempre funzionale e pratico. Jeans con cinture borchiate, giacche verde militare, T-shirt grafiche e maglioncini a righe: i suoi capi riflettono la sua personalità e sono il perfetto mix tra comfort e coolness. Insomma, l'ideale per gli appostamenti.
Euphoria, Non ho mai... e Sex Education. Parola d'ordine: inclusività
Oggi la moda nelle serie teen ha subito una trasformazione radicale. Le protagoniste del piccolo schermo degli ultimi anni non si limitano a delineare le tendenze, ma utilizzano ancora di più la moda come mezzo di espressione personale. Così in Euphoria la moda è libera e inclusiva, spazia tra glitter, eyeliner grafici e outfit androgini. Ogni personaggio ha un proprio stile ben definito che racconta la sua storia meglio delle parole. Se Jules (Hunter Schafer) è una vera pioniera dell'estetica futuristica e gender fluid, Rue (Zendaya) è la quintessenza dello streetwear. Capi oversize, camicie a quadri e maglie stropicciate: i suoi outfit riflettono benissimo il suo complesso mondo interiore.
La moda in Non ho mai... si fa più reale, accessibile e alla portata di tutte le adolescenti di oggi. Devi Vishwakumar, la protagonista, si muove in un contesto multiculturale e indossa capi che ogni ragazza della Gen Z può facilmente trovare in qualsiasi negozio di fast fashion. Jeans skinny, maglie colorate, cardigan oversize e felpe sono i must have assoluti. Non solo, nella serie (così come in Euphoria) viene normalizzata una fisicità più variegata che si va a sostituire alle silhouette magrissime e stereotipate del passato. Così Devi e le sue amiche hanno corpi diversi l'uno dall'altro ai quali associano stili assolutamente personali e unici.
In Sex Education assistiamo, infine, a un mix di tendenze che strizzano l'occhio al vintage ma con una rivisitazione tutta contemporanea che sprizza fluidità da ogni look. L'abbigliamento di Maeve richiama i grandi classici del punk style anni '80 e '90 dove il chiodo di pelle è il capo da indossare sempre e comunque. Ma è Eric (Ncuti Gatwa) il vero punto di forza della serie, indubbiamente il più stiloso. Lui rende iconici i folgoranti capi in acetato, immancabili nel suo guardaroba che punta tutto sull'eccentricità.
I suoi sono outfit potenti, forti e mandano un messaggio chiaro rendendo visivamente non solo la sua personalità vivace, ma soprattutto l'orgoglio LGBTQ+. La moda è un linguaggio ed Eric lo usa per esprimere la sua autenticità, indipendente dai giudizi altrui. Non è forse questo a cui aspiriamo un po' tutti?