Lettera a Franco, la recensione: il disincanto dell'intellettuale di fronte alla guerra

La recensione di Lettera e Franco, affresco storico di Alejandro Amenabar ambientato durante la spagna franchista, disponibile da oggi in streaming su Mubi.

While At War 3
While At War: Karra Elejalde in una scena del film

In un'epoca di grandi stravolgimenti storici che spingono a guardare con timore al futuro, Alejandro Amenabar si rivolge al passato per raccontare una stagione storica drammatica della sua Spagna basandosi sulla vicenda esemplare dello scrittore Miguel de Unamuno. Come svela la nostra recensione di Lettera a Franco, il film di Amenabar racconta il conflitto e la violenza del periodo dal punto di vista dell'intellettuale. Filosofo, autore, drammaturgo, rettore dell'Università di Salamanca e uomo politico, Miguel de Unamuno mise da parte le sue radici socialiste appoggiando la Guerra Civile spagnola e la leadership di Francisco Franco con la motivazione che il movimento militare avrebbe messo ordine nel caos cui il paese era precipitato, ergendosi a difensore dei valori cristiani e patriottici.

While At War 5
While At War: una scena del film con Karra Elejalde

Lettera a Franco veicola principalmente il punto di vista di Miguel de Unamuno, che attraverso discussioni e continui confronti con amici, parenti e intellettuali prova a giustificare la sua posizione conservatrice mentre la guerra avanza. A interpretare l'anziano scrittore e filosofo è Karra Elejalde in una magistrale prova d'attore. La sceneggiatura firmata da Alejandro Amenábar e Alejandro Hernandez è volta a scavare le ragioni della sua posizione politica che si troverà a mutare nel momento in cui Unamuno toccherà con mano le violenze del regime nei confronti di amici, allievi e conoscenti di idee socialiste.

La Spagna di Franco precipita nell'orrore

While At War 1
While At War: Eduard Fernández, Santi Prego in una scena del film

Nella sua critica al fascismo, Alejandro Amenabar aderisce al punto di vista di un intellettuale che non supporta il regime franchista per timore o convenienza, ma si dimostra genuinamente convinto della bontà della sua posizione tanto da recarsi dal Generale Franco (Santi Prego) in persona per intercedere per gli amici incarcerati, tra cui spicca il giovane e appassionato collega socialista Salvador Vila, rettore dell'università di Granada. Solo di fronte al silenzio glaciale di Franco e della giovane moglie (Mireia Rey), lo scrittore si renderà conto dell'abisso di violenza in cui il paese è precipitato e capirà che anche la sua posizione privilegiata non può nulla di fronte all'orrore fascista.

While At War 6
While At War: un'immagine del film

L'errore di Miguel de Unamuno dettagliato da Amenabar è lo stesso errore compiuto da tanti intellettuali che hanno appoggiato le dittature convinti che la ragione avrebbe prevalso. Nella scena in cui vediamo l'anziano e sofferente scrittore che discute con la guardia nel tentativo di accedere ai palazzi del potere è infusa tutta la fiducia di un uomo convinto di poter cambiare le cose ragionando da pari con Franco, che nel ritratto di Santi Prego è un militare taciturno, timido e insicuro mandato avanti dagli altri generali a ricoprire il ruolo di capo del governo spagnolo. Solo a quel punto, Unamuno solleverà la testa con l'appassionato discorso tenuto il 12 ottobre del 1936, durante l'apertura dell'anno accademico, che coincideva con la celebrazione del Día de la Raza (Giorno della Razza), finendo per lanciare strali contro il regime al grido di 'viva la Vita' e mettendo a repentaglio la propria incolumità.

I 16 migliori film sulla Seconda Guerra Mondiale

Una ricostruzione storica attenta, ma priva di passione

While At War 4
While At War: Karra Elejalde in una sequenza

Caratterizzato da una narrazione lineare, rigorosa, ma priva di picchi emotivi, Lettera a Franco si trova a navigare tra due scogli. Da una parte l'approccio intimo di Alejandro Amenabar alla grande storia fa sì che l'attenzione si concentri sui personaggi, sulle loro elucubrazioni e sulle loro reazioni agli eventi, dall'altra però il film gode di una ricostruzione storica piuttosto dettagliata che si manifesta nell'ambientazione, nei costumi e nel trucco dei personaggi. A prima vista il lavoro scenografico compiuto da Amenabar appare maestoso nella ricostruzione di un'epoca in cui la nazione spagnola cede progressivamente al canto delle sirene del fascismo e precipita in un regime che durerà quarant'anni. A uno sguardo ravvicinato, però, la dimensione storica è priva di vitalità. L'impressione lasciata dalla visione del film è la stessa che si avrebbe nel fissare una cartolina d'epoca accuratissima nei dettagli, ma sbiadita nei colori.

While At War 2
While At War: Santi Prego in una scena del film

Il compito svolto da Alejandro Amenabar in Lettera a franco è diligente, ma privo di passione. Il tutto, nonostante l'attenzione al dettaglio nella messa in scena e la dedizione totale del cast, a partire dallo stesso Karra Elejalde. In questo caso sembra che il troppo equilibrio e la moderazione nuocciano a un film che ritrae un'epoca violenta e selvaggia e forse avrebbe giovato poter respirare un po' di quel disordine invece che ritrovarcelo mediato dal filtro intellettuale della pellicola. Di fronte a contributi tecnici di prim'ordine, l'attenzione si concentra però sull'avvertimento lanciato da Alejandro Amenabar nella sua ricostruzione di un'epoca che ha più punti in comune col presente di quanto auspicheremmo.

Conclusioni

Come sottolinea la nostra recensione di Lettera a Franco, la maestosa ricostruzione storica con cui Alejandro Amenabar ripercorre gli albori del franchismo brilla per puntualità, ma le vicende filtrate attraverso lo sguardo del celebre scrittore e filosofo Miguel de Unamuno mancano di passione e vitalità, lasciando la sensazione di trovarci di fronte a una cartolina d'epoca statica.

Movieplayer.it
3.0/5
Voto medio
3.0/5

Perché ci piace

  • Monumentale la ricostruzione di ambienti, personaggi e sapori di un'epoca attraverso fotografia, trucco e costumi.
  • La dedizione del cast nel rappresentare personaggi realmente vissuti a partire dal protagonista Karra Elejalde.

Cosa non va

  • All'attenzione nella ricostruzione non corrisponde egual passione nella narrazione degli eventi.