Una versione large (o meglio alternativa) del più recente film sulla saga degli X-Men, allungata di 17 minuti con due scene aggiunte e altre alternative sparse qua e là per il film: è la "Rogue Cut" di X-Men: Giorni di un futuro passato, uscito recentemente in homevideo. Una versione che si chiama The Rogue Cut perché sviluppa soprattutto il personaggio di Anna Paquin, che interpreta appunto la mutante Rogue, la cui scena era stata tagliata in fase di post-produzione. Una sottotrama lasciata in sala montaggio, con conseguenti relazioni con gli altri personaggi, che ora riemerge per volonta del regista Bryan Singer.
Quindi la recente uscita homevideo targata 20th Century Fox non è solo l'occasione per riapprezzare il bel film, ottimo mix di dramma, azione e intreccio, che vede Wolverine inviato indietro nel 1973 per aiutare Professor X, Magneto e gli altri mutanti a sfuggire alle Sentinelle, robot giganti programmati per eliminare i mutanti, ma anche per scoprirne alcuni lati inediti. Non solo, anche la parte extra è interamente rinnovata, nel senso che non ci sono i contenuti speciali dell'edizione precedente, ma ce ne sono altri tutti nuovi e più ampi, per soddisfare le curiosità dei fan e approfondire le tematiche di un film dal cast notevole,che annovera, giusto per citare alcune star, Hugh Jackman, Michael Fassbender, James McAvoy e Jennifer Lawrence.
Le novità della 'Rogue Cut': 20 scene alternative e 2 tutte nuove
L'aspetto quantitativo che differenzia The Rogue Cut (al cinema vista solo in una proiezione speciale al San Diego ComicCon) dalla versione cinematografica, è che si passa dai 132 minuti del film visto nelle sale ai 149 di questa versione large, con 17 minuti aggiuntivi. Se per lo più si tratta di piccole aggiunte a qualche scena, soprattutto sviluppi maggiori di relazioni fra personaggi e altre sequenze di azione, bisogna riconoscere che qualcosa di sostanzialmente nuovo c'è, con la vicenda di un personaggio chiave maggiormente approfondita. Le leggere modifiche riguardano 20 scene alternative (compresa quella dei titoli di coda), che comunque lasciano inalterato il percorso del film. Subito dopo l'ora e mezza, ecco però due scene tutte nuove. Nella prima c'è un breve interscambio piuttosto ironico fra Bestia (Nicholas Hoult) e Logan (Hugh Jackman), sulla crescente consapevolezza dei pericoli del fumo degli anni settanta, ma c'è soprattutto un romantico intermezzo tra Bestia e Mystique (Jennifer Lawrence). La seconda nuova scena è un'emozionante e spettacolare sequenza con tanti effetti speciali che vede protagonista appunto Rogue, tenuta prigioniera in futuro distopico. E ovviamente non diciamo di più per non rovinare il gusto della visione.
Video e audio sempre di altissima qualità
Sul piano tecnico, X-Men Giorni di un futuro passato - The Rogue Cut, vanta la stessa strepitosa qualità del blu-ray della versione cinematografica. Il dettaglio è sempre di altissimo livello, e nonostante le riprese digitali con l'Arri Alexa e il notevole lavoro sul color grading, la sensazione resta sempre piacevolmente cinematografica e per nulla artificiale. La nitidezza è assicurata su ogni elemento del quadro, sia nei primi piani che sugli sfondi, sia nelle scene più luminose che in quelle scure e maggiormente ostiche. Gli effetti speciali si integrano alla perfezione nella visione, portando al massimo un po' di morbidezza al quadro, mentre le flessioni sono davvero rare, al massimo una lieve rumorosità in qualche scena buia. Anche l'audio resta su ottimi livelli, come purtroppo le differenze fra traccia italiana e inglese. Il DTS 5.1 nella nostra lingua è ottimo, capace di mostrare i muscoli in tutte le movimentate scene di azione, con i rumori dei chiassosi mutanti ben riprodotti dai diffusori che ricostruiscono la scena in modo molto dettagliato. Ci sono varie scene a certificare la precisione della direzionalità e l'esuberanza dell'asse posteriore, come ad esempio quella di Xavier giovane nel Cerebro, quando si sentono in modo suggestivo le voci dei pensieri da tutto il mondo che avvolgono con efficacia lo spettatore. Ma spettacolari sono anche quelle con Magneto sul treno lanciato in corsa o quando solleva un intero stadio. Va ammesso però che il DTS HD 7.1 inglese ha un'altra marcia, e oltre a godere di due canali aggiuntivi, vanta una dinamica maggiore, un microdettaglio più preciso e un'energia complessiva esplosiva, soprattutto nei bassi.
Extra tutti nuovi tra commenti, documentari e tavole rotonde
Ed eccoci all'altra grande novità di questa edizione, ovvero il reparto dei contenuti speciali interamente rinnovato. Nel disco uno, troviamo innanzitutto il commento audio di Bryan Singer e Simon Kinberg alla versione cinematografica, e quello dello stesso regista con John Ottman nella 'Rogue Cut'. Sul secondo disco, troviamo il lungo documentario di 53 minuti Mutanti contro Macchine, diviso in nove sezioni, che rappresenta un corposo dietro le quinte sulla produzione del film, con riprese sul set e intervista a cast e troupe: si parla della sceneggiatura, del lavoro sui cast dei personaggi da giovani e da anziani, di viaggi nel tempo, e ancora costumi, fotografia, musica, effetti speciali e la sottotrama riguardante Rogue. A seguire X-Men: Unguarded, in pratica un'interessante tavola rotonda di 30 minuti con il regista, lo sceneggiatore e alcuni membri del cast. Si prosegue poi con una nutritissima galleria comprendente storyboard, costumi e concept art, quindi una breve featurette-anteprima (2') sul prossimo Fantastic 4 - I Fantastici Quattro.